La sagra dello Zuccherino, Grizzana in un giorno di festa con sfilate e gare
2016/08/15, Grizzana Morandi – La sagra dello Zuccherino, continuano le pubblicazioni con il discorso del Re (pro tempore), il video e le foto della parte finale di questa manifestazione che dura da anni sempre rinnovata con iniziative folkloristiche che si vanno ad aggiungere a quelle culturali come le mostre ai Fienili del Campiaro e alla Casa Morandi per non parlare di quelle sul territorio come al Borgo la Scola e alla più nota Rocchetta Mattei di Riola.
In questa parte finale della sagra, le foto dei discorsi dei protagonisti, il saluto del sindaco Graziella Leoni per un giorno nelle vesti della contessa di Castelvecchio, le gare di tiro alla fune, la corsa nei sacchi e la pentolaccia e la proclamazione del dolce dell’anno che non poteva essere che lo zuccherino montanaro, poi il lancio nelle apposite versioni e la parte conclusiva con un monologo nel parco di Villa Mingarelli in attesa di Stefano Capitani con la sua orchestra a concludere la manifestazione con il ballo liscio per il divertimento dei grizzanesi di nascita, di adozione e …di passaggio!
Amatissimi sudditi
noi re Zuccherino,oggi ritorniamo nel nostro regno dell’antica gens Grittia et ergo,nuntio vobis gaudium magnum…habetis regem et in primis,saluto voi che siete giunti al mio regale cospetto,opulentissima gente di Grizzana tuttae dei miei servitori giunti dalle generose terre di Savignano,e quelli di Veggio e Tudiano,i sudditi delle plaghe di Pian di Setta e di Carviano ubertosa,di Pioppe e i signori della bellicosa e antica Tavernola e Monteacuto d’Argazia unitamente a quelli di Stanco di Sopra nonchè di Sotto,i famuli di Prada e Carbona e quelli della rocciosa Campolo e Cavallino,e quelli degli Sterpi e di Vimignano ricca di biade…..tutti luoghi del mio regno dove lontane gesta e antiche memorie si tramandarono all’insegna del buon mangiare e pure del bere…..cosi’ come consigliarono fin dagli antichi tempi,l’universitas del Sasso Rosso e il centro studi della Prugnolara……In qualita’ di regnante,sono ritornato da voi sollecitato dalle nobili schiatte dei palancorun,dei calzettorum e dei prosciuttorum per dispensare la mia saggezza e giustizia;ma ora voglio.amati sudditi,rendere omaggio al leggendario Conte Mattei che per un di’ ha lasciato la sua Rocchetta e conduce la sua corte,accompagnato dal profumato conte Sfrappola col fedele seguito.In vostro onore ordino,comando e voglio che siamo bevutein compagnia,due damigiane di buon vinoe donato un quintale di zuccherini in ossequio al principio”meglio uno zuccherino oggi che una patata domani”.Non vi dispiacera’ inoltre accettare una benevola tenzone tra lo zuccherino e la sfrappola deliziose eccellenze del nostro regno,sfida che incoronera’il dolce dell’anno.Ordino,comando e voglio che si prepari l’amichevole duello e che venga decretato un anno di zuccherino o un anno di sfrappola,sotto la mia tutela in pace e in amicizia….. Ed ora formulo i nostri comandi fino alla mia prossima regale venuta…..ordino,coando e voglio che il Sindaco sorrida a tutti almeno una volta all’anno…..che tutti i cuochi le ardzore,gli aiutanti che hanno preparato gli zuccherini ,siano insignite del regale riconoscimento del cavalierato della cucina…….che spariscano da tutto il contado tutti gli odori molesti che fanno storcere i nasi e che abbiano fine le lotte tumultuose.le discordie e le rivalita’…..Qui termina il nostro regale discorso:auguro a tutti di rimanere giovani fino a che non sarete vecchi e di campare fino a che giungera’ la morte.Suonino le trombe.rullino i tamburi e si dia inizio alla festa……
Arrivederci all’edizione 2017 sempre con nuove forze e nuove iniziative! Ora lo sapete e non si potrà mancare!
Il video;
Le foto