La bacheca del sindaco copre lo sfascio dei giardini pubblici
2016/12/02, Vergato – Sgomento a Vergato di prima mattina per i cittadini frettolosi e “freddolosi” che attraversando il viale davanti alla baracchina si sono trovati un cantiere con gli operai del comune al lavoro. Il mini escavatore in azione lasciava pensare alla costruzione di un fossato per la ricerca di un guasto all’acquedotto ma guardando un po più in là ecco svelato il mistero;
il montaggio della bacheca dei gruppi consiliari
Un nuovo muro per coprire lo sfascio dei giardini? Sicuramente non una decisione della nuova commissione per la qualità architettonica e del paesaggio, almeno si spera. Avevamo citato più volte la richiesta del prof. Dario Mingarelli di eliminare o meglio, riposizionare le bacheche esistenti, eliminare la Baita del Contadino in quanto si può affermare che è più l’ingombro che l’utilizzo, pareri che trovano approvazione in un numero considerevole di cittadini, ma niente di niente.
Bacheche, baracche, baite e abbandono sono gli elementi che caratterizzano questa parte del “paesello” come dice il maestro… vi dovreste vergognare a tenere dei giardini così...sottolinea una signora di Porretta che diretta all’INPS, ha potuto vedere il parco in estate e confrontarlo con quello degli anni passati ormai assegnati alla memoria.
La risposta la conosciamo; non ci sono i soldi… 4.000 euro per la bacheca? Si!
Tra il vociare degli “umarèl” che osservavano i lavori ecco arrivare alla fatidica domanda su chi ha preso tale decisione. Poi la proposta di incatenarsi allo scavatore ha suscitato le solite ilarità e l’assemblea si è sciolta col classico… siamo a Vergato…frazione di Marzabotto.
Il consigliere Massimo Gamberi, M5S, citato nei discorsi mattutini, precisa;
Anche se la richiesta della bacheca è la loro, nulla è ascrivibile a loro scelte sia per il posizionamento che per i costi ritenuti eccessivi, tantomeno per le dimensioni della bacheca, sufficiente anche doppia. cioè visibile davanti e dietro e posizionata, ad esempio, lungo il viale di via Marconi. A tal proposito il consigliere comunale dell’M5S, Massimo Gamberi si è reso disponibile a fornire la documentazione del carteggio intercorso con il sindaco. Riteniamo sufficiente la precedente pubblicazione; http://vergatonews24.it/2016/10/18/giardini-e-bacheche-in-un-paese-vivibile/ senza nulla togliere a future pubblicazioni.
Allora il mistero rimane, chi ha deciso di murare i giardini? Il sindaco, e una domanda;
forse è circondato da cattivi consiglieri che non tengono presente del “cattivo umore della piazza”?
Rimane dove posizionare la Fontana del Maestro Luigi Ontani, a voi la sorpresa…