Franco Gardenghi ci lascia a 94 anni
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Scrive Umberto;
Da sempre si dice che i burattini siano una forma d’arte che stà scomparendo, un tempo si diceva che l’avvento della televisione l’avrebbe definitivamente uccisa.
Nel libro Marionette e burattini, edito nel 1958 si parla della sua imminente morte “Questa forma di spettacolo è oggi agli ultimi giorni della sua lunga agonia”.
In realtà l’arte dei burattini è ancora viva e vivace grazie ai tanti burattinai che con coraggio e ostinazione l’hanno salvata portandola fino ai nostri giorni, grazie Franco di averci tramandato questa bellissima arte.Un caro saluto al vecchio burattinaio Franco Gardenghi, Umberto.
In realtà l’arte dei burattini è ancora viva e vivace grazie ai tanti burattinai che con coraggio e ostinazione l’hanno salvata portandola fino ai nostri giorni, grazie Franco di averci tramandato questa bellissima arte.Un caro saluto al vecchio burattinaio Franco Gardenghi, Umberto.
Nella foto; La compagnia del Trastullo composta, il primo da sinistra, Giuseppe Berrnardi (Flemma, Chitarrista),di seguito Franco Gardenghi (Balanzone, generici), Marchi Egisto capocomico (Sganapino) ,il primo da destra a destra Alfredo Gentilini (Sandrone) in basso Giannino Calzolari (Faggiolino)