Ristrutturazione dei giardini di Piazza della Pace – Lo studio di fattibilità

Foto; Maurizio Nicoletti

2017/10/20, Vergato – Un’intervento sollecitato da più parti, un luogo molto frequentato, quello del Parco dei giardini pubblici, cuore verde della Vergato del dopoguerra ma che trae origine negli anni venti con il passaggio da area destinata al Mercato Boario a parco da destinare alla memoria con la costruzione del Monumento ai Caduti della 1° guerra mondiale. Diversi alberi ormai a fine vita e la mancanza di manutenzione del verde degli ultimi anni faceva temere la perdita di questo spazio orgoglio di Vergato.

L’amministrazione comunale ha commissionato uno studio di fattibilità, tra l’altro eseguito utilizzando le risorse tecniche interne, nella persona del progettista Maurizio Nicoletti. Gli allegati, vera e propria relazione storica, ripercorre la nascita di quest’area e ne caratterizza l’importanza irrinunciabile per i cittadini vergatesi. Questa amministrazione o le altre che si susseguiranno negli anni non potranno che tenerne conto.

 

LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DEI GIARDINI PUBBLICI IN PIAZZA DELLA PACE A
VERGATO. APPROVAZIONE PROGETTO DI FATTIBILITA’
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO CHE
– i giardini pubblici in P.zza Della Pace a Vergato abbisognano di interventi di ristrutturazione aventi lo scopo di mantenere, ripristinare e migliorare sotto il profilo della funzionalità e del decoro il patrimonio comunale;
CONSIDERATO che, al fine di permettere la valutazione della fattibilità tecnica ed economica dell’intervento, il Responsabile dell’U.O. LL.PP. e Manutenzioni P.E. Maurizio Nicoletti ha presentato per l’approvazione il progetto di fattibilità dell’opera pubblica in esame, redatto ai sensi del D.lgs 12 aprile 2006 n. 163 e succ m.e i., dalla cui stima emerge la possibilità di intervenire a stralci funzionali, in stretta relazione tra loro, al fine di raggiungere gli obbiettivi prefissati;

VISTO che il tecnico comunale, da un’analisi dello stato di fatto, anche storico, propone 4 stralci funzionali con interventi straordinari mirati alla sistemazione delle aree verdi, degli arredi, degli impianti e delle pavimentazioni in parte in Amministrazione Diretta e in parte con Ditte esterne e così sommariamente descritti:
1° Stralcio ( taglio e asportazione piante malate e in grave stato di seccume) : €. 2.500,00;
2° Stralcio ( piantumazione alberi e arbusti, impianto di irrigazione manuale, sistemazione e integrazione arredi) : €. 12.400,00
3° stralcio ( piantumazione di arbusti sempreverdi e spoglianti, impianto di irrigazione automatico) : €. 15.500,00 ( parte in Amm. Diretta e parte con Ditte esterne) o €.
21.500,00 ( con ditte esterne);
4° stralcio ( rifacimento pavimentazione in conglomerato bituminoso colorato o normale e intervento di restauro conservativo del Monumento ai Caduti): €. 33.000,00 ( congl. bitum. colorato) o €. 19.000,00 ( congl. bitum. normale ) ed €. 15.000,00 ( restauro conservativo Monumento),

RITENUTO doversi approvare lo studio di cui sopra ritenendolo rispondente agli obiettivi che rientrano negli intendimenti di questa Amministrazione, nonché risolutivo per la salvaguardia, la funzionalità e il decoro dei giardini in P.zza Della pace a Vergato, ed ai fini della programmazione dell’opera e dell’approvazione del piano finanziario, dando atto che l’opera pubblica dovrà essere inserita nel piano triennale dei lavori pubblici 2018-2020;

ACCERTATO che il progetto è stato redatto in conformità della normativa vigente in materia di lavori pubblici , risulta funzionale e atto a garantire vari interventi di ripristino straordinario dei giardini pubblici in P.zza Della Pace nel centro urbano di Vergato;……
AD UNANIMITA’ di voti favorevoli legalmente espressi;

DELIBERA
1)- DI APPROVARE, per i motivi esposti in premessa, il progetto di fattibilità redatto dal Responsabile dell’U.O. LL.PP. e Manutenzioni P.E. Maurizio Nicoletti e denominato :
LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DEI GIARDINI PUBBLICI IN PIAZZA DELLA PACE A VERGATO
che è completo di ogni componente e che prevede 4 stralci esecutivi di cui:
1° Stralcio : €. 2.500,00;
2° Stralcio : €. 12.400,00
3° stralcio : €. 15.500,00 ( parte in Amm. Diretta e parte con Ditte esterne) o €. 21.500,00 (
con ditte esterne);
4° stralcio: €. 33.000,00 ( pavimentaz. congl. bitum. colorato) o €. 19.000,00 ( pavimentaz. congl. bitum. normale ) ed €. 15.000,00 ( restauro conservativo Monumento),

Premessa introduttiva Studio di Fattibilità:
L’ Amministrazione Comunale ha incaricato il sottoscritto di sviluppare il progetto in oggetto ai fini delle valutazioni necessarie per procedere al ripristino delle aree verdi e arredi di P.zza Della Pace a Vergato, visto lo stato di degrado in cui versa questa centralissima oasi, un tempo vanto del paese per la bellezza delle specie arboree e arbustive e non solo.
Nonostante gli interventi di potatura e regolarizzazione delle specie esistenti dello scorso anno tramite il personale esterno dell’U.O. Manutenzioni , i giardini pubblici rappresentano sempre meno il “fiore all’occhiello” del centro urbano del Capoluogo in quanto dagli anni ’90 sono stati fatti solo interventi di piccola manutenzione e non di manutenzione straordinaria (a parte il restauro al Monumento ai Caduti nel 2008). Negli ultimi 20 anni le operazioni eseguite sono state solo il taglio di piante ad alto fusto ritenute pericolose per la pubblica incolumità a causa del seccume e malattie fungine, sono anche stati fatti errori nel passato di piantumazione di essenze arboree non adatte, quasi sicuramente su suggerimento di vivaisti poco competenti.
Inoltre, lo svilupparsi di una minore sensibilità da parte dei cittadini verso il verde affidato alla custodia collettiva, lo scarso e oramai inesistente controllo sugli abusi, l’uso discutibile ed esteticamente inverecondo degli spazi collaterali con baraccamenti e tendopoli stagionali, il calo consistente del numero delle risorse umane ( personale esterno U.O. Manutenzioni) e la mancanza di risorse finanziarie disponibili, hanno contribuito al progressivo deperimento del giardino e al profondo decadimento del decoro urbano.
L’intento dell’Amministrazione è quello di finanziare in parte o tutto gli interventi proposti che più avanti verranno descritti, ma mi preme sottolineare l’esigenza di inserire nella squadra esterna una persona specializzata “ giardiniere” che successivamente segua assiduamente il verde pubblico non solo dei giardini in P.zza Della Pace e che abbia le competenze tecniche per la manutenzione del verde come ad esempio : potature, concimazioni, irrigazioni, patentino fitosanitario ecc.
Nozioni storiche del giardino: (Allegato 1 e 1AÌ
Dalle fotografìe di cartoline viaggiate e non, dove nelle prospettive da varie angolazioni vengono immortalati vari paesaggi e particolari dei giardini in P.zza Della Pace allora chiamato Viale della Rimembranza, ho identificato, per quello che mi è stato possibile, molti particolari di essenze arboree e arbustive piantumate e poi tagliate e di nuovo piantumate in un periodo che va dal 1902 al 1940 e dal 1957 al 1977, oltre ad alcuni arredi.
Dal 1978 al 1988 non risultano lavori importanti ma si presume che in detto periodo sia stata realizzata l’asfaltatura interna dei vialetti e l’integrazione di alcune panchine e cestini.
Dal 1989 al 1994 le precedenti Amministrazioni investirono nell’area verde attraverso vari interventi che sommariamente si andranno a descrivere.
Periodo dal 1902 al 1940 – Cartoline varie con viste da via Marconi ( allora Viale Umberto 1°) e P.zza Della Pace ( allora Viale della Rimembranza):
Si notano alberi d’alto fusto a foglia caduca di circa 4-5 mt dal 1902 al 1904, subito dopo vennero abbattuti in quanto nel 1917 di intravedono alberi appena piantati. Nel 1925 durante l’inaugurazione del Monumento ai Caduti della la Guerra Mondiale alla presenza del Principe Umberto di Savoia, si vede un folto verde all’interno dell’aiuola circolare che contiene il Monumento, ma nel resto dei giardini le essenze sono ancora piccole e si notano appena. Dal 1928 al 1940 dalle viste panoramiche si notano solo i 4 viali principali al centro dei giardini che incontrano al centro il Monumento e sono pavimentati presumibilmente con inerti del tipo stabilizzato o ghiaietto, nelle aree verdi adiacenti spiccano alcune alberature ancora molto basse con prevalenza di conifere nelle zone centrali e alberi spoglianti nelle zone laterali : dalla fioritura presumibilmente ippocastani. Le zone centrali delle aiuole inoltre si presentano “affogate” di cespugli e arbusti, pare sempreverdi, di quasi 1 mt. di altezza. Si notano inoltre i cordoli ( manufatti in calcestruzzo) che perimetrano tutte le aiuole uguali alle attuali, si intravedono inoltre alcuni lampioni a fungo con pali in ferro e lavorazioni superiori “a riccio”:
Periodo dal 1941 al 1956 : non credo esistono cartoline o foto: sicuramente il parco fu interessato come il centro di Vergato dai bombardamenti escludendo il Monumento ai Caduti che si salvò;
Periodo dal 1957 al 1977 : Nelle cartoline si notano l’integrazione di nuovi vialetti interni intersecanti i 4 principali e il mantenimento delle cordolature come negli anni precedenti. Si notano varie essenze arboree con prevalenza di conifere. Lungo i fianchi dei vialetti principali anche alberi a foglia caduca , pare catalpe di 2 o 3 metri di altezza. Intorno al monumento lampioncini a boccia su pali ( manufatti in calcestruzzo) ancora esistenti. Diverse panchine in ferro verniciato nel viale laterale adiacente alla via Marconi e nei vialetti interni le pavimentazioni sono in materiale inerte tipo stabilizzato o ghiaietto. I 4 viali principali che incontrano l’aiuola centrale con il Monumento ai Caduti, compreso la stessa, sono coronati da siepi alte circa 1 metro del tipo “Berberis”. In questo lungo periodo di 18 anni ( ’57-‘77 ) le conifere hanno già raggiunto nelle cartoline del ’77 un’altezza media di 6-9 mt.
Periodo dal 1977 al 1988: non risultano foto, cartoline o lavori importanti effettuati nei giardini, ma si presume l’asfaltatura in conglomerato bituminoso di tutti i viali interni.
Interventi anni 1989-1992-1994 effettuati in Amministrazione Diretta con il personale esterno dell’U.O.

Manutenzioni:
Anno 1989 – Ristrutturazione della pubblica illuminazione e fognatura raccolta acque bianche meteoriche stradali. Importo complessivo convertito in €. 13.185,00 di cui spese vive €. 4.508,00; Anno 1992 – Sistemazione arborea e impiantistica di P.zza Della Pace e zone limitrofe ( eliminazione di catalpe e cipressi: piante sostituite da lecci , prugni ornamentali e arbusti, concimazioni, condutture raccolta acque bianche, sistemazione pavimentazioni vialetti in conglomerato bituminoso). Importo complessivo convertito in €. 45.913,00 di cui spese vive €. 25.822,00;
Anno 1994 – Lavori di ristrutturazione dei giardini in P.zza Della Pace a Vergato ( impianto di irrigazione con irrigatori a turbina funzionanti tramite elettrovalvole con programmatore a 12 stazioni, preparazione, concimazione e seminagione essenze per prato. Importo complessivo convertito in€. 22.466,00 di cui spese vive €. 7.230,00;
Dal 1995 al 2007 risulta solo qualche intervento di manutenzione ordinaria;
Anno 2008 : Restauro Monumento ai Caduti. Importo complessivo €. 139.000,00 ( oltre al restauro del Monumento sono stati eseguiti interventi a verde nell’aiuola circolare con l’apposizione di irrigatori e 4 fari, alcuni cestini , la sostituzione della 4 panchine frontali e la sostituzione e integrazione di capitelli a forma di fiamma della recinzione perimetrale al Monumento.
Dal 2008 ad oggi solo interventi di manutenzione ordinaria legati alle potature degli alberi e arbusti e al taglio di piante pericolanti.

Fasi progettuali proposte:
dalle valutazioni e riscontri eseguiti dai sopralluoghi, tenuto conto di una ripartizione dei possibili investimenti e quindi risorse finanziarie che potranno essere rese disponibili in più periodi/anni su indirizzo dell’Amministrazione Comunale, lo studio di fattibilità complessivo verrà scorporato in 4 stralci esecutivi in modo da eseguire 4 interventi di manutenzione straordinaria dei giardini di P.zza Della Pace.
Le suddette 4 fasi saranno distaccate Luna dall’altra ma garantiranno un comune concatenamento Luna con l’altra al fine di raggiungere l’obiettivo finale . Come sopra citato sarà l’Amministrazione Comunale a decidere se effettuare un solo stralcio o più stralci contemporaneamente o addirittura scorporare alcuni interventi specifici aH’interno degli stralci e quindi massima elasticità del progetto,degli interventi e delle risorse che potranno essere messe a disposizione.

Stato di fatto:
Premessa :
La superficie complessiva dei giardini pubblici in P.zza Della Pace è di circa 5.500 mq di cui 3.100 mq, (dimensioni mt. 84,50 x 36,60) dell’area interna e circa 2.400 mq. delle superfìci dei viali perimetrali che confinano con le vie Marconi e Garibaldi, l’area a parco giochi parallela alla scuola materna e il viale parallelo alla Chiesa.
Dai vari sopralluoghi, è stato fatto un censimento degli alberi e arbusti, delle linee interrate e dei punti luce e arredi.
A11.2 – Alberi e arbusti:
Specie arboree ad alto fusto ornamentali:
n° 50 Celtis australis ( Bagolaro) a foglia caduca ;
n° 34 Tilia (Tiglio) a foglia caduca);
n° 10 Cupressus Arizonica ( conifera) in grave stato di seccume; n° 18 Cedrus atlantica e glauca ( conifera).
Specie arbustive a forma di alberello e cespuglio:
n° 14 Taxus Baccata ( Tasso ) sempreverde;
n° 17 Quercus Ilex ( Leccio) sempreverde;
n° 11 Prunus Cerasifera ( prugno ornamentale) a foglia caduca;
n° 3 Pyracantha sempreverde;
n° 3 Viburnum sempreverde
Nell’allegato 2 (planimetria), oltre al posizionamento nelle aree verdi delle sopradette specie sono state descritte anche la forma con le altezze nonché evidenziate le tracce visibili nel terreno delle specie che sono state asportate negli anni passati.
All. 2A – Linee interrate:
Oltre alle 3 caditoie per la raccolta delle acque superficiali presenti nell’area centrale vicino al Monumento ai Caduti, lungo i viali principali sono stati censiti quasi 30 pozzetti con botole dove si sono rilevate per quanto è stato possibile le linee per la distribuzione dell’ illuminazione pubblica, dell’irrigazione e delle prese d’acqua.
All. 2B – Illuminazione e arredi:
Sono stati censiti tutti i punti luce e arredi di cui:
n° 20 punti luce marca Disano su pali ( n° 2 testa palo) con lampade ai vapori di sodio 70W; n° 18 punti luce marca Mareco su pali ( ad 1 o 2 bocce) con lampade ai vapori di sodio 70 W; n° 5 punti luce con plafoniera “ a fungo” su pali ( manufatti in calcestruzzo); n° 3 stazioni di videosorveglianza;
n° 2 fari proiettori con lampade alogene da 400W per illuminazione facciata Chiesa;
n° 4 fari proiettori con lampade alogene da 150W per illuminazione Monumento ai Caduti;
n° 29 panchine ;
n° 10 cestini;
n° 1 portabiciclette;
n° 5 bacheche.

Progetto di fattibilità in 4 stralci:
Progetto 1° stralcio All. 3:
Circa una ventina d’anni fa vennero piantumati circa una trentina di Cupressus arizonica “Conica” , un tipo di conifera “ Cipresso” non adatta come esemplare singolo ma indicato per formare siepi. Purtroppo nei giardini in P.zza Della Pace queste piante furono piantate singolarmente e attualmente hanno raggiunto un’altezza media di circa 7 metri sotto forma piramidale , si presentano tutte al 90% secche e inserite in zone che contrastano le altre conifere. Tra l’altro da alcuni anni non vengono più commercializzate a causa degli attacchi di malattie fungine.
Pertanto, anche per la pericolosità, si propone di tagliare n° 10 piante a raso terreno, compreso un cespuglio esile e malato.
Costo presunto intervento IVA compresa €. 2.500,00 ( ditta esterna)

Progetto 2° stralcio :
All. 4 – Piantumazione alberi e arbusti.
Dallo stato di fatto dell’area interna, esistono 16 aiuole attraversate da vialetti e viali principali oltre l’aiuola circolare dove è collocato il Monumento ai Caduti.
Considerando che negli anni passati diverse conifere ad alto fusto furono tagliate , tenuto conto anche dell’asportazione dei 10 cipressi previsti nel 1° stralcio, occorre reinserire in 11 aiuole nuovi alberi del tipo a conifera per il mantenimento delle caratteristiche e della struttura portante dei giardini e si propongono le seguenti 2 tipologie: Cedrus Atlantica e Glauca o conifere similari; Occorre anche reintegrare un Quercus Ilex ( Leccio) in un’aiuola lungo il viale centrale per uniformarlo a quelli in essere e piantumare 3 arbusti sempreverdi o spoglianti a forma di alberello in 3 zone in prossimità del viale circolare del Monumento ai Caduti.
Lungo il perimetro dell’aiuola circolare del Monumento ai Caduti occorre ripiantumare n° 50 piante di Berberis Thunbergeii, per la formazione di una siepe ornamentale: la stessa che anche negli anni passati era presente e attualmente le poche piante rimaste oltre ad essere scomposte risultano a fine vita vegetativa.
Costo presunto IVA compresa €. 8.800,00 ( ditta esterna)

All. 5 – Irrigazione
Dai sopralluoghi eseguiti, sono state rilevate e aperte varie botole di chiusura dei pozzetti contenenti tubazioni di trasporto dell’acqua per l’irrigazione dei giardini. Oltre a 5 punti di prelievo ben identificati per l’irrigazione manuale, esistono anche altre 5 botole contenenti elettrovalvole con tubazioni di andata e arrivo e cavi elettrici che a suo tempo servivano attraverso una centralina programmatrice a 12 stadi posta nelle adiacenze del quadro elettrico, a irrigare le zone delle aiuole tramite irrigatori a scomparsa.
Dal sopralluogo, non si è riusciti a capire le andate e i ritorni delle linee interrate, già da decine d’anni gli irrigatori sono stati danneggiati e asportati e non esiste più la centralina programmatrice, tra l’altro a suo tempo non furono rilevati o fotografati i lavori di interramento delle linee nelle aiuole e pertanto non si conoscono i percorsi.
Tutto ciò significa che diventa impossibile o quanto meno molto oneroso sondare le superfici delle 16 aiuole per trovare le linee e ripristinarle.
Solo l’aiuola dove è installato il Monumento ai Caduti contiene 4 irrigatori a scomparsa funzionanti alimentati da un orologio programmatore per l’irrigazione di tutta la superfìcie.
Pertanto nel 2 stralcio si propone di intervenire nei 5 punti di prelievo di irrigazione manuale modificando gli attacchi e portandoli in superfìcie all’interno delle aiuole, attraverso raccordi interrati con presa d’acqua ad innesto rapido e protetto da un coperchio sferico che scompare all’interno del punto di raccordo interrato. Con questa soluzione, in caso di irrigazione manuale, si evita l’apertura delle botole nei vialetti, consentendo a tutti gli operatori autorizzati di poter irrigare al bisogno attraverso un innesto rapido con un tubo esterno.
Costo presunto IVA compresa in Amministrazione Diretta €. 700,00

All. 6 – Arredi
Dal sopralluogo sono state censite 29 panchine, di cui alcune in ferro verniciato già ripristinate, altre con struttura in ghisa e sedute in legno e altre con struttura in ferro zincato e sedute in legno. Occorrerà acquistare una panchina da integrare all’interno dei giardini in quanto mancante e impregnare con prodotti protettivi le sedute in legno di 11 panchine con struttura in ferro zincato.
Per quanto attiene la collocazione e distribuzione nell’area dei cestini, se ne sono censiti 10 di cui 2 degradati. Alcune zone di passaggio risultano sprovviste di contenitori, quindi si propone l’acquisto di 6 cestini nuovi con posacenere di cui 4 da integrare e 2 da sostituire.
Per quanto attiene il posizionamento delle bacheche, di cui alcune di proprietà dell’Amministrazione Comunale e altre di varie Società Sportive o Associazioni, ne risultano installate 3 all’interno di un’aiuola in via Garibaldi e n° 2 sulla Via Marconi. Si propone di spostare quest’ultime integrandole con quelle di Via Garibaldi, chiedendo eventualmente alle 2 Associazioni proprietarie di acquistarne delle nuove similari a quelle sulla via Garibaldi.
Per quanto attiene l’impianto di illuminazione pubblica si ritiene che le aree sono sufficientemente illuminate e si rimanderà ad una eventuale sostituzione delle plafoniere con lampade a led in un prossimo futuro secondo un progetto in corso relativo al risparmio energetico su tutto il territorio comunale, mentre nel suddetto stralcio dovranno essere ripristinati con idonei prodotti cementizi, i 5 pali in calcestruzzo che presentano zone di degrado nelle parti superficiali.
Risultano alcuni cordoli di contenimento dei terreni delle aiuole, rotti e degradati : si interverrà a sostituire i manufatti.
Costo presunto IVA compresa in Amministrazione Diretta €. 2.900,00

Progetto 3° stralcio:
Premessa :
Negli anni passati, come descritto in premessa, a mio avviso furono fatte alcune scelte sbagliate in merito alle essenze arboree, arbustive e manti erbosi . Per quest’ultimo si cercò di realizzarlo e mantenerlo in una fase dove le conifere non erano ancora nel massimo sviluppo vegetativo e soprattutto poco invasive in larghezza, in altre parole si valutò V aspetto ambientale del presente non considerando il futuro come lo sviluppo delle conifere che con le abnormi dimensioni ombreggiano vaste aree e conseguentemente acidificano i terreni sotto alle chiome e da non sottovalutare il costo considerevole del consumo di acqua potabile nel periodo estivo con i problemi di siccità che sono emersi in questi ultimi anni. In altre parole non è consigliabile e quanto meno improponibile la realizzazione di un prato ornamentale nelle aiuole dei giardini pubblici, in quanto in aree sottochioma e in ombra il prato crescerebbe con difficoltà e morirebbe in poco tempo. Per queste aree andrebbero scelte particolari specie di piante tappezzanti tipicamente ombrifere e che non amano la luminosità intensa, come ad esempio le eriche e l’edera variegata, ma trattandosi di un parco pubblico se ne sconsiglia la piantumazione in quanto le aiuole potrebbero diventare “cestini aperti” ricettacolo di varie immondizie .
Un’altra alternativa potrebbe essere la distribuzione di un adeguato spessore di corteccia che interessi tutte le 16 aiuole al fine di creare una decorazione superficiale uniforme , per il mantenimento dell’umidità del suolo e l’annientamento dello sviluppo di malerbe, ma si presumono effetti collaterali non contenitivi della corteccia nelle aiuole per cause naturali e umane.

All. 7.- Arbusti sempreverdi e spoglianti;
Si propone l’integrazione di arbusti ornamentali che grazie alla fioritura scaglionata per tutto l’anno, al fogliame decorativo, caduco o sempreverde, alle bacche colorate, costituiscono il principale elemento di “vita” del giardino perché ne fanno continuamente mutare l’aspetto e il colore. Richiedono un minimo di cure ed offrono una vastissima gamma di specie e varietà che si andranno ad elencare in base alla tipologia, alla forma, all’impiego, alle dimensioni, alla resistenza alle basse temperature, all’esposizione, al tipo di terreno, ai periodi di fioritura, al colore del fogliame, dei fiori e delle bacche, alla rusticità ecc.
Tenuto conto delle piante ad alto fusto ( conifere) già presenti e quelle previste nel 2° stralcio, come pure delle altre piante a cespuglio ed alberello presenti, si propone la collocazione di 95 arbusti nelle zone perimetrali nelle 16 aiuole dei giardini, considerando in modo particolare i vari periodi di fioritura nelle 4 stagioni e collocati in modo tale che da ogni angolazione di accesso ai giardini siano sempre presenti colorazioni di grande effetto estetico e decorativo, inoltre attirano piccoli uccelli che possono nidificare e nutrirsi di bacche e in tal proposito potrebbero anche essere fissate alcune casette-nido per uccelli e mangiatoie per l’inverno.
In questa fase progettuale non vengono scelti e neanche disposti i 95 arbusti, ma solo evidenziati nella planimetria e si rimanda all’elenco All. 7A-7A1 predisposto dal sottoscritto con oltre 50 specie adatte ai nostri climi.
Costo presunto IVA compresa in Amministrazione Diretta €. 8.500,00 con ditta esterna €. 14.500,00

All. 8 – Impianto di irrigazione.
Nel 2° stralcio è stata proposta solo la predisposizione di 5 prese d’acqua per l’irrigazione manuale, ma nel 3° stralcio se si procederà alla piantumazione dei proposti 95 arbusti, occorrerà necessariamente intervenire con un impianto di irrigazione attraverso ala gocciolante distribuita nelle 16 aiuole. Per realizzare suddetto impianto occorrerà attraverso i 5 pozzetti distribuiti lungo i viali principali captare la linea d’arrivo dell’acqua e realizzare nuove linee in tutte le aiuole , il tutto collegato ad elettrovalvole e a una unità di controllo programmabile, compreso gli irrigatori già funzionanti a servizio dell’aiuola del Monumento ai Caduti.
Costo presunto IVA compresa €. 7.000,00 ( con ditta esterna)
Progetto 4° e ultimo stralcio. All. 9:
Già nel passato alcune delle precedenti Amministrazioni avevano l’intenzione di “ribitumare” i viali e vialetti all’interno dei giardini con conglomerato bituminoso colorato.
Valutando lo stato dei manti bituminosi in suddette aree che si presentano attualmente in sufficiente stato di conservazione, si propone comunque un tappetino bituminoso colorato mq. 1100 ( rosso o giallo) ai fini del mantenimento dei viali e vialetti ma anche per un incremento estetico e decorativo delle aree interne e del giardino nel suo complesso.
Costo presunto IVA compresa €. 33.000,00 conglomerato colorato ( con ditta esterna)
Costo presunto IVA compresa €. 19.000,00 conglomerato normale (con ditta esterna)
Sono passati quasi 10 anni dal restauro del Monumento ai Caduti avvenuto nel 2008, quindi per il mantenimento delle arenarie e dei bronzi occorre effettuare un altro intervento di restauro conservativo tenuto conto che sono già presenti evidenti segni di degrado di tutta la struttura.
Costo presunto IVA compresa €. 15.000,00 ( con ditta esterna).

RIEPILOGO INTERVENTI E COSTI DEI 4 STRALCI :
1° Stralcio – taglio e asportazione piante €. 2.500,00 ( ditte esterne)
2° stralcio :
piantumazione alberi e arbusti €. 8.800,00 ( ditte esterne) irrigazione manuale €. 700,00 ( amministrazione diretta) arredi €. 2.900,00 ( amministrazione diretta)
Tot complessivo €. 12.400,00
3° stralcio :
arbusti €. 8.500,00 ( amministr. Diretta ) o €. 14.500,00 ( ditte esterne) impianto irrigazione automatico €. 7.000,00 ( ditte esterne)
Tot. complessivo €. 15.500,00 o €. 21.500,00
4° stralcio:
conglom. bitum. colorato €. 33.000,00 o nonnaie €. 19.000,00 ( ditte esterne) restauro conservativo Monumento ai Caduti €. 15.000,00 ( ditte esterne)
Tot. complessivo €. 48.000,00 o €. 34.000,00.

Per concludere, mi preme sottolineare che nello studio progettuale dei 4 stralci, ho cercato di mettere a disposizione tutta la mia esperienza , professionalità e passione per il verde , attraverso scelte ragionate e considerando gli aspetti estetici, l’ambiente circostante, il complesso omogeneo e armonioso, l’adattabilità al terreno, il clima, l’esposizione, tenendo conto dei ritmi di accrescimento delle piante e di una moltitudine di fattori già in essere come gli arredi e gli impianti, ma ho anche considerato il percorso storico dei giardini cercando di mantenere un filo comune con il passato. Ovviamente se il complesso degli interventi proposti sarà attuato in un breve periodo, se ne potranno trarre i benefici dopo diversi anni quando le piante arboree e arbustive integrate avranno raggiunto l’età di medio sviluppo.
Vergato lì 09/10/2017

Il progettista; P.E. Maurizio Nicoletti

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