Carlo Maver racconta a Vergato il suo viaggio nel deserto

2018/03/28, Vergato – Per “Incontri tra le pagine” Carlo Maver racconta a Vergato il suo viaggio nel deserto. 

Mercoledì 4 aprile a Vergato incontro con il musicista che racconterà il suo viaggio di 1500 km nel deserto del Sahara. Per la stessa rassegna il 9 aprile lo psicologo e scrittore Ezio Aceti incontra studenti e genitori a Gaggio Montano per parlare di web e rapporto tra genitori e figli. 

27 marzo –  Si terrà mercoledì 4 aprile alle ore 20,45 presso la Biblioteca “P.Guidotti” di Vergato l’incontro con il musicista Carlo Maver che presenta il suo libro “Azalaï – Millecinquecento chilometri a piedi nel deserto”, racconto del suo viaggio sulle rotte dell’azalaï, l’antica via commerciale che da Tombouctou conduce alle miniere di sale di Taoudeni attraverso il deserto del Mali. La serata sarà condotta da Marco Tamarri, responsabile della cultura dell’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese, alla presenza dell’autore che oltre a raccontare la sua esperienza si esibirà anche in qualche intermezzo musicale al flauto e al bandoneon.

Carlo Maver è infatti uno dei principali interprete del bandoneon, strumento simile alla fisarmonica portato alla ribalta da Astor Piazzola e in generale dal tango argentino, che si presta a essere inserito in diversi contesti. Prima di scoprire questa passione ha conseguito il diploma di flauto al conservatorio Martini. Con il flauto prima, ed il bandoneon poi, si è inserito nel contesto del jazz bolognese e non, fino la formazione di un proprio ensemble, il Maver Quartet. Maver ha scritto anche musiche per il teatro, e dal 2008 cura la direzione artistica, affiancato dall’organizzazione di Marco Tamarri, di ‘Eco della musica’, il festival ecologico-musicale che si tiene ad ogni estate in varie località dell’Appennino bolognese.

“Azalaï “, edito da Pendragon, è il diario di un viaggio lunghissimo percorso a dorso di cammello alla scoperta della vita nel deserto, in compagnia soltanto di un cammelliere. Un’esperienza estrema, vissuta da un musicista che scoprirà a sue spese quanto può essere difficile fare a meno delle vecchie abitudini, mettere in dubbio le proprie convinzioni, muoversi in un universo del tutto estraneo, governato da leggi proprie. “Credo che il deserto e questo viaggio” commenta il musicista “abbiano aperto una porta dentro di me, una porta che mi ha permesso di guardarmi dentro, di sentirmi, di conoscere l’esistenza di un mondo che fino a quel momento ignoravo, un mondo che ora fa parte di me”.

L’incontro fa parte della rassegna “Incontri tra le pagine” organizzata dall’associazione 440hz che sempre ad aprile propone un paio di appuntamenti rivolti ai ragazzi e ai loro genitori a Gaggio Montano: Ezio Aceti, psicologo e scrittore con una lunga esperienza nell’educazione infantile ed adolescenziale, incontrerà infatti nella mattinata del 9 aprile i ragazzi di terza media dell’Istituto Comprensivo “Salvo D’Acquisto” di Gaggio Montano per parlare di un tema quanto mai all’ordine del giorno, “Web sicuro e padronanza di sé” mentre alle 17,30, nell’aula magna dell’istituto, è previsto un incontro con i genitori intitolato “Genitori si può fare“.

Oltre ad una lunga esperienza nella formazione professionale e come coordinatore scientifico di centri per disabili gravi, Aceti ha aperto molti sportelli di ascolto psico-pedagogici e ha fondato l’associazione “Parvus” con altri psicologi che si occupa di terapie infantili e supporto alla genitorialità.

Credo che diffondere la cultura dell’infanzia mediante formazione alla genitorialità” spiega lo psicologo  “sia la risposta ai bisogni educativi contemporanei”.

Nella stessa giornata Ezio Aceti terrà due incontri anche a Porretta Terme, al mattino nelle scuole e la sera presso il Teatro Testoni con Gualtiero Palmieri.

Fonte; Ufficio Stampa Unione dei comuni dell’Appennino bolognese