L’Appennino in mostra a FICO – Nel Punto Incontro Emil Banca un fine settimana dedicato alle meraviglie della montagna bolognese

2020/01/30, Bologna – Riceviamo e pubblichiamo da; Ufficio stampa Emil Banca. 

Immagine repertorio – Il gruppo Mela Rosa Romana a FICO
L’Appennino in mostra a FICO
Nel Punto Incontro Emil Banca all’interno del Parco un fine settimana dedicato alle meraviglie
della montagna bolognese con proiezioni, mostre ed incontri con gli autori

 
La storia, le tradizioni e le meraviglie dell’Appennino bolognese in mostra a FICO. Il prossimo fine settimana nel Punto Incontro Emil Banca all’interno del parco agroalimentare più grande del mondo sarà protagonista il Gruppo di Studi Savena Setta Sambro che per due giorni proporrà mostre, proiezioni di filmati e incontri con autori di libri ed imprese legate alla montagna e al suo glorioso passato.
 
Si parte già da venerdì 31 quando nel Punto incontro Emil Banca sarà allestita la mostra fotografica di Emilio Vegetti (Immagini dall’Appennino) che accompagnerà i turisti di tutto il mondo fino al prossimo venerdì 7 febbraio.
 
Sempre Vegetti sarà protagonista del primo appuntamento in programma, sabato 1 febbraio alle 10.30, con “Un saluto dall’Appennino – La storia del territorio attraverso le cartoline”. Nel pomeriggio invece (tra le 15 e le 17) Eugenio Nascetti presenterà il film dell’istituto agrario di Loiano dal titolo: “Un mondo tra i mondi”.
 
La promozione dell’Appennino ripartirà domenica 2 febbraio quando, alle 11.30, ci sarà l’incontro con due autori. Si inizia con il cantore della montagna bolognese, Adriano Simoncini, che presenterà il libro Il malocchio come si leva(va), e si continua con Elisa Bruzzi che presenterà Storie di altri tempi.
 
Ultimo appuntamento in programma, domenica alle 15, la proiezione del documentario “Due amici una strada” sulla scoperta della Flaminia Militare da parte dei due archeologi amatoriali Franco Santi Cesare Agostini, che sarà presente e che alla fine della proiezione racconterà di quell’epica scoperta.
 
Il gruppo di Studi Savena Setta Sambro è attivo da quasi trent’anni nella valorizzazione e nello studio della cultura e delle tradizioni dell’Appennino bolognese. È del 1991 la prima riunione in cui un gruppo di appassionati si incontrò a Monzuno, gettando le basi e redigendo lo statuto dell’associazione. L’attività si incentra sull’organizzazione di iniziative culturali e in particolar modo sull’edizione della rivista semestrale Savena Setta Sambro. L’associazione opera prevalentemente negli otto comuni delle valli dei torrenti Savena, Setta e Sambro: Castiglione dei Pepoli, Grizzana, Loiano, Monghidoro, Monzuno, Pianoro, San Benedetto Val di Sambro, Sasso Marconi.

 
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