Ha riaperto a Grizzana “Montagò”, più grande e con più servizi per residenti e i visitatori grazie a un finanziamento regionale

2020/07/09, Grizzana Morandi – Ha riaperto a Grizzana “Montagò”, più grande e con più servizi per residenti e i visitatori grazie a un finanziamento regionale

Grazie a una coppia di giovani imprenditori Monteacuto Ragazza torna ad avere un negozio di alimentari, dopo tanto tempo. Inoltre la struttura si prepara ad accogliere i camminatori che percorrono le vie che attraversano l’Appenino bolognese. 

Sabato 4 luglio a Monteacuto Ragazza, nel Comune di Grizzana Morandi, ha riaperto  “Montagò”, dopo la forzata chiusura legata al Covid-19, e lo ha fatto presentando i nuovi i servizi: oltre al bar con ristorante e pizzeria, infatti, la struttura offrirà anche la possibilità di sostare o pernottare ai camminatori (qui vicino infatti passano la “Via della Lana e della Seta” e la “Via Mater Dei”) e gestirà anche una piccola bottega.

Una bella notizia per i turisti ma anche i residenti della frazione che avranno modo di comprare vicino casa frutta e verdura, generi alimentari di prima necessità con particolare attenzione verso i prodotti locali a km zero e l’agricoltura biologica. Non solo: ci saranno anche semi, spezie, frutta secca e uno spazio per l’erboristeria.

“Montagò” è un gioco di parole che è da un lato un richiamo alle radici (nel dialetto grizzanese infatti Monteacuto Ragazza si chiama appunto “Muntagò”) dall’altro uno sguardo rivolto al futuro, perché l’assonanza con “Mountain go!” è un segnale di accoglienza nei confronti dei ciclisti amanti di mountain bike che qui non mancano e sono ben accolti.

A gestire il locale da poco più di un anno è Marco Macchione con la sua compagna Martina Corsini, giovanissimi (sono entrambi del 1986) e attenti alle possibilità che offre il territorio: hanno infatti partecipato e vinto un bando regionale che ha cofinanziato al 60% un investimento di circa 60 mila euro per gli esercizi commerciali polifunzionali. Con quei soldi realizzeranno un bagno per disabili che completerà l’offerta, che prevede anche tre stanze per pernottare e una piccola pineta in cui i viandanti posso rinfrescarsi e riposarsi durante la marcia.

«Montagò si è trasformato» racconta emozionato Marco Macchione «l’anno scorso abbiamo aperto come bar e pizzeria, dopo un anno, meno di quanto ci aspettassimo, siamo riusciti ad ampliare la gamma di servizi per viandanti, camminatori, ciclisti  abbiamo un bed & breakfast per chi volesse fermarsi qui e scoprire quest’angolo di Appennino. Inoltre abbiamo allestito una piccola bottega, uno spaccio di generi alimentari e non, con un occhio di riguardo per il biologico e i prodotti del territorio.»

Erano presenti alla cerimonia la consigliera comunale Manuela Nanni e la vicesindaca di Grizzana Morandi Virginia Laffi che ha salutato i presenti dicendo che «Ci siamo sentiti spesso durante il lockdown con i ragazzi e l’umore non era dei migliori: è stato un periodo duro, perciò mi fa molto piacere che abbiamo trovato la caparbietà necessaria. Questo può essere un nuovo inizio anche culturale per Monteacuto».

Con l’occasione Montagò ha ospitato il primo spettacolo della rassegna “Appennini in circo”, una rassegna di circo contemporaneo e teatro di strada che congiunge la passione per il circo e l’amore per la natura.  Organizzata dall’associazione Arterego, la rassegna si sposterà poi a Lizzano, Loiano, Monzuno, Alto Reno Terme, Sambuca Pistoiese, Monghidoro, Marzabotto, Sasso Marconi.

Fonte e foto: Ufficio Stampa Unione dei comuni dell’Appennino bolognese