“Vergato Arte & Cultura” invita all’inaugurazione della Scultura dedicata a Silvano Monti in Galleria 1° Maggio
2020/07/16, Vergato – Anticipato nell’articolo precedente ecco maggiori informazioni sull’opera di Alfredo Marchi dedicata alla memoria di Silvano Monti:
L’inaugurazione sarà martedì 21 luglio alle ore 21.00 presso la Galleria 1° Maggio.
A completare la cerimonia di inaugurazione sarà presente Amleto Gardenghi con letture e accompagnamento musicale.
La scultura nasce dalla volontà dei familiari di Silvano Monti di fare una raccolta fondi al fine di poter creare qualcosa di concreto in sua memoria.
La famiglia si è rivolta alla nostra associazione proprio per questo motivo, e dopo aver vagliato varie ipotesi abbiamo chiesto ad Alfredo Marchi se avesse piacere di aiutarci con una sua scultura.
L’idea iniziale era quella di posare l’opera a Liserna, luogo caro ad entrambi, poi vi è stato un ripensamento da parte di tutti ed abbiamo deciso di posarla davanti alla Clinica, luogo sicuramente più fruibile e visibile ai cittadini.
Alfredo si è espresso in un’opera davvero significativa e vedendo la sua iniziale titubanza siamo rimasti piacevolmente stupiti dal vedere quanto invece si sia speso emotivamente in questa realizzazione. Non possiamo ovviamente dire di più sull’opera che vedrete svelata martedì prossimo, ma credo che molti di voi saranno concordi nel apprezzarla per essere molto significativa.
L’opera è stata quindi realizzata grazie al contributo artistico di Alfredo Marchi che ha regalato la sua ‘arte’ in questo progetto, ringraziamo anche il Comune per aver concesso l’area di installazione ed il supporto tecnico all’installazione, soprattutto ringraziamo la famiglia di Silvano Monti e tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta fondi per questo progetto che finalmente vedrà luce martedì 21 Luglio alle ore 21.00 in galleria 1° Maggio.
Lo staff di Vergato Arte & Cultura.
Riproponiamo il video con le letture di Amleto Gardenghi e Adriano Gentilini alla presenza di Silvano Monti per la presentazione del libro “Il ladro di scarpe” tenuto a Liserna all’interno della chiesa.