Igor Taruffi – Finalmente buone notizie per le Terme di Porretta
2020/09/29, Porretta Terme – Segnala un lettore una notizia che segue la precedente con la visita dell‘Assessore Donini alle Terme di Porretta.
FINALMENTE BUONE NOTIZIE PER LE TERME DI PORRETTA.
Ieri il Presidente e tutti gli Assessori della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, al termine di una giornata ricca di incontri e appuntamenti che li ha visti presenti in diversi luoghi dell’area metropolitana di Bologna (in particolare nell’Appennino bolognese), hanno visitato lo stabilimento termale di Porretta.
La visita, oltre che per toccare con mano l’attuale situazione delle Terme, è stata soprattutto l’occasione per fare il punto con l’Amministrazione comunale di Alto Reno Terme, i rappresentanti delle associazioni di categoria e operatori economici su uno degli aspetti più importanti per il futuro del territorio.
In particolare il Presidente Bonaccini e l’Assessore regionale al Turismo Corsini hanno comunicato importanti notizie per il futuro del comparto termale.
Grazie ad un costante e proficuo lavoro che ci ha impegnato in forte collaborazione con diversi livelli istituzionali, da quelli locali passando dalla Regione fino al Parlamento e al Governo, alcuni mesi fa è stata modificata la legislazione nazionale in modo da consentire nuovamente da INAIL di investire nelle stazioni e negli alberghi termali.
Circoscrivendo però questa possibilità a sole tre stazioni termali in tutto il territorio nazionale che avessero determinate caratteristiche.
La legge demandava alla Conferenza delle Regioni, com’è noto presieduta dallo stesso Bonaccini, il compito di individuare tre aree in cui consentire tale possibilità d’intervento di INAIL.
La notizia positiva è che, grazie da un lavoro e impegno costante, le Terme di Porretta sono state definitivamente inserite in questo ristretto novero di stazioni termali che potranno beneficiare degli investimenti di INAIL.
Siamo quindi di fronte ad un primo ma decisivo passo avanti.
Il che non significa ovviamente che i problemi siano risolti tutti e subito.
C’è ancora molto da lavorare e ovviamente un ruolo fondamentale tocca all’attuale proprietà dello stabilimento termale.
Ma ora c’è finalmente una prospettiva nuova e diversa su cui lavorare concretamente per garantire il rilancio dello stabilimento termale e dell’adiacente albergo ex-Castanea.
Un primo importante passo è stato fatto.
Ora avanti a testa bassa.