Rita Ciampichetti – Filastrocca di San Martino
2022/11/10, Vergato – Rita Ciampichetti e la Filastrocca di San Martino
La filastrocca del dì di San Martino
per raccontare ad ogni bambino
la leggenda di un Cavaliere provetto
Un giorno d’autunno di un tempo lontano
Il prode Martino con le redini in mano,
dalle porte di Amiens usciva a cavallo
accompagnato dal canto del gallo.
Era una fredda mattina piovosa,
bassa la nebbia ed un poco uggiosa
quando dal grigio emerse un lamento
Martino si ferma in ascolto attento.
E’ un povero vecchio con sol stracci addosso,
che trema per terra nei pressi di un fosso
e guarda Martino con molta speranza
vedendo nel giovane sì tanta eleganza.
Martino non esita, ha tenero il cuore,
si avvicina al povero con tutto il suo amore,
si toglie dalle spalle il rosso mantello,
e sfila la spada dal proprio fondello.
Il fendente di spada nella pioggia abbaglia
un colpo sicuro in due il mantello taglia
“Ecco buon uomo: facciamo a metà
questo pezzo di manto vi scalderà”
Il povero vecchio ringrazia contento
ed ecco che subito avviene un portento:
la nebbia si alza, risplende un bel sole
per il caldo improvviso spuntan le viole.
Il buon cavaliere vien fatto poi Santo,
donò altri beni e non solo il suo manto,
e ancor oggi e per tutti i secoli avanti
è protettore di pellegrin e viandanti.
Quando in novembre le giornate di sole
riscaldano l’aria, spuntan le viole
e non occorre accender il camino
ecco .. è arrivata l’Estate di San Martino.
Rita Ciampichetti 2022