12 luglio 1925 – Una data da ricordare nell’anno che verrà : Centenario del Monumento ai Caduti
2024/12/18, Vergato – Una data che non sfugge a Dubbio, che dietro a una sigla mai svelata continua a fare vera promozione del territorio e a segnalare date, personaggi, eventi, comunicati degni di un’agenzia di comunicazione. Grazie!
La notizia; 12 Luglio 2025 – Centenario dell’inaugurazione del Monumento ai caduti.
Mai come ora è necessario parlare di guerra, non con retoriche espansionistiche e mire imperiali ma andando diritti ai nomi, alle lapidi, ai cimiteri militari, ai fatti riportati dai libri o documentari.
La guerra è per i poveri gli umili che riempiono coi loro nomi lapidi di marmo o rame. Abbiamo pubblicato a suo tempo l’elenco dei nomi riportati sulla lastra di rame del monumento, le loro storie di contadini, braccianti andrebbero raccontate…
Un promemoria indirizzato all’amministrazione Comunale che provveda alle opere di manutenzione come illuminazione e sistemazione del manufatto. Un messaggio già accolto dalla locale Sezione Alpini di Vergato, presidente Paolo Mingarelli e dai Carabinieri Volontari sez. di Vergato (dedicata a Pani Gino brigadiere deceduto all’estero nella seconda guerra mondiale), M.lo Garuti Giuliano.
Da Storia e Memoria di Bologna – Il monumento, collocato al centro di Piazza della Pace, fu inaugurato il 12 luglio 1925, alla presenza del principe Umberto di Savoia. La decisione di realizzare una memoria ai caduti della Grande Guerra è del 1923, a seguito della richiesta della prefettura di Bologna ai comuni della provincia. Il Municipio a seguito di concorso nazionale scelse il progetto presentato dallo scultore Giuseppe Virgili (1894 – 1968) e dall’architetto Tumiati. Le sculture alla base rappresentano i soldati nudi mentre combattono, mentre nel lato frontale è ritratta frontalmente la Vittoria che regge una spada. Continua sul sito
Abbiamo in archivio foto, cartoline, estratti da giornali del tempo… avremo tempo per nuove pubblicazioni.
Contemporaneamente si parlerà dei Pali SCAC, alcuni ancora in “piedi”, e del numero degli alberi di piazza della Pace che dovevano essere di un numero corrispondente ai caduti in guerra con i loro nomi riportati sulla lapide. Ci saranno ancora?