Carabinieri a Lama di Reno – Arrestato albanese 22enne
2025/01/22, Marzabotto – ARRESTATO DAI CARABINIERI UN 22ENNE DI ORIGINE ALBANESE: SEQUESTRATA DROGA E DENARO CONTANTE
Marzabotto (BO): I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bologna Borgo Panigale (Comandante della Compagnia Carabinieri di Bologna Borgo Panigale, Capitano De Acutis Giorgia) e della Stazione di Castel d’Aiano, nel corso di un servizio mirato alla prevenzione e alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti e\o psicotrope, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 22enne di origine albanese, già noto alle forze dell’ordine.
È successo nel pomeriggio quando l’attenzione dei Carabinieri è stata attirata da un’utilitaria con all’interno due uomini, ferma nel parcheggio vicino alla stazione ferroviaria di Lama di Reno con il motore acceso. Al momento del controllo, i militari sono stati subito raggiunti dal tipico odore pungente di sostanza stupefacente, che proveniva dall’interno dell’abitacolo. Insospettitisi, hanno proceduto a perquisire il veicolo e i suoi occupanti. Sia l’autista dell’autovettura (30enne italiano) che il passeggero (il 22enne poi arrestato) sono apparsi fin da subito agitati e preoccupati per il controllo.
La preoccupazione aveva la sua ragion d’essere, infatti, all’interno di uno zaino di colore nero di proprietà del passeggero, i Carabinieri hanno rinvenuto 810 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, suddivisa in 32 dosi confezionate con carta di colore blu su cui spiccava l’effige di un noto pugile americano. La perquisizione permetteva di trovare e sottoporre a sequestro anche una somma in denaro contante pari a Euro 2075 in banconote di vario taglio, rinvenuta all’interno del giubbino dello straniero. Le attività di ricerca dei Carabinieri sono continuate all’interno dell’abitazione del giovane, rinvenendo altra sostanza stupefacente, ovvero 10 grammi circa di hashish.
La sostanza stupefacente è stata consegnata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti (L.A.S.S.) del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna per le successive indagini tecniche. Il 22enne, tratto in arresto, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna è stato tradotto in Tribunale per la celebrazione del giudizio per direttissima all’esito del quale è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
All.: Foto CC Bologna.
Fonte; Comando Provinciale Carabinieri Bologna – Aliquota Comunicazione e Stampa