Crisi Appennino – Evangelisti: “Servono servizi, infrastrutture e sostegni fiscali alle imprese, solo così si ferma lo spopolamento”
2025/11/06, Vergato – Chi parla di ripopolamento chi di spopolamento, chi promuove i trasporti e chi ne paga le conseguenze ogni giorno, chi parla di rilancio con sentieri e convegni e chi…
Ecco il comunicato che ci invia Marta Evangelisti, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Emilia-Romagna:
Crisi Appennino, Evangelisti (FdI): “Servono servizi, infrastrutture e sostegni fiscali alle imprese, solo così si ferma lo spopolamento”
Evangelisti (Fdi): “La denuncia dei sindacati sulla crisi senza precedenti della manifattura in Appennino conferma ciò che Fratelli d’Italia sostiene da tempo: dopo vent’anni di politiche regionali fallimentari, la montagna è al collasso”, dichiara Marta Evangelisti, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Emilia-Romagna.
“A parole la Regione si dice vicina alla montagna, ma nei fatti le politiche di sostegno sono irrisorie: la sanità è depotenziata, si chiudono i punti nascita e molte donne sono costrette a partorire in emergenza. Le infrastrutture sono in condizioni di forte criticità, tra lavori infiniti sulla rete ferroviaria e continui disagi, chiusure e deviazioni sulle strade montane. Se mancano servizi essenziali, è impensabile creare economia e ripopolare l’Appennino.”
“Questa situazione drammatica – prosegue Evangelisti – dimostra la necessità di un vero piano di rilancio per le aree montane. Per questo sollecitiamo con forza la scelta primaria della bretella Reno-Setta come opera da realizzare subito, in quanto è un collegamento strategico per lo sviluppo dell’Appennino, e chiediamo a livello regionale misure fiscali concrete come il credito d’imposta per ridurre l’Irap a favore delle imprese che operano in montagna (così come richiesto da una nostra risoluzione). Inoltre, occorre tornare ad investire sulla sanità in montagna riaprendo i punti nascita. Solo così – conclude – si può fermare lo spopolamento, sostenere il lavoro e restituire un futuro ai nostri territori.” E prima che i soliti noti si scaglino contro il governo, ci teniamo a sottolineare che dopo 20 anni l’unica legge approvata sulla montagna risulta fatta da questo governo, che va a sopperire agli inutili limiti imposti delle normative regionali di settore così come è a questo governo a cui si chiede di provvedere per il ripristino del secondo binario sulla tratta ferroviaria Porrettana, eliminato da errate scelte regionali. Fratelli d’Italia continuerà a battersi, a tutti i livelli istituzionali, per ridare dignità, servizi e sviluppo alle comunità dell’Appennino emiliano-romagnolo.”
Fonte: Ufficio Stampa Fratelli D’Italia – Bologna