La pala eolica forse… torna a girare…
2015/02/12, Vergato – Dopo l’interrogazione del consigliere dott. Giuseppe Argentieri, ecco la risposta del sindaco Massimo Gnudi;
Oggetto: interrogazione prot. 15925 del 02/12/2014 a tema: “Pala eolica” – presentata dal Gruppo Vergato Cambia Musica.
In risposta alla Sua interrogazione, dì cui all’oggetto, si fa presente quanto segue:
L’impianto sperimentale per la produzione di Energia elettrica da generatori di tipo mini-eolico è stato realizzato su proposta di patrocinio di una Ditta operante sul territorio provinciale (ex Cardea, poi: Enerwind) che chiedeva una contribuzione pubblica al fine di avviare in Italia la sperimentazione di un prototipo di generatore eolico ad asse verticale di produzione cinese su brevetto USA-Cina, atto ad essere installato e a soddisfare le esigenze energetiche a livello Aziendale Agricolo o sub-residenziale.
I prototipi di questi generatori erano articolati su tre dimensioni diverse atte a produrre rispettivamente: 3,5 5,5 e 10,5 KW/ora a seconda dello sviluppo delle pale e dell’altezza del supporto; il modello qui installato è quello intermedio, per la produzione di 5,5, KW/ora.
La ditta proponente, all’epoca ìmportatrice unica per l’Italia del prototipo, chiedeva la disponibilità degli Enti locali (Comunità Montana e Comuni) a contribuire in modo parziale, e comunque sempre minoritario, all’installazione dell’impianto e all’avvio della fase sperimentale per un periodo continuativo di due anni consecutivi, al termine dei quali verìficare – come per ogni prototipo – le rispondenze alle garanzie offerte e l’eventuale divulgazione dell’impianto sul territorio.
La Comunità Montana, individuata quale primo interlocutore data la sua pregressa attività nel campo delle energie da fonti rinnovabili, ha aderito al patrocinio oneroso, richiedendo nel contempo la contribuzione dei Comuni de! medio Reno interessati.
II costo totale per la realizzazione dell’ impianto ha comportato una spesa totale di circa Euro 27.000,00 complessivi di ogni onere, dei quali 5.300 patrocinati dalla Comunità Montana, 4.000 a carico del Comune di Vergato e i rimanenti 17.700 a carico dì Enerwind srl. che si impegnava a utilizzare il patrocinio concesso esclusivamente per le finalità stipulate con specifico Accordo e con obbligo di relativa rendicontazione. Rimaneva inoltre a carico del Comune l’individuazione del terreno su cui installare l’impianto e il perfezionamento dei rapporti con ENEL per l’allacciamento e la messa in rete (vendita) dell’energia prodotta, in quanto tutta l’energia elettrica prodotta veniva ceduta a favore del Comune di Vergato per l’intera fase di sperimentazione del funzionamento della turbina.
Alla scadenza di tale periodo sperimentale le parti potranno concordare il rinnovo della stessa sperimentazione secondo modalità da stabilirsi, ovvero, in alternativa, definire un indennizzo a favore di Enerwind s.r.l. per l’acquisto della proprietà da parte del Comune a seguito dell’estinzione del diritto di superficie e in questo caso tale indennizzo sarà calcolato tenendo conto dei contributi pubblici concessi per la realizzazione.
Successivamente all’inaugurazione ed alla verifica di funzionamento dell’impianto, la Ditta costruttrice, a
seguito di alcuni ripetuti atti vandalici, ha ritenuto di bloccare le pale della turbina al fine di non
sovraccaricare inutilmente il rotore che – in assenza della resistenza meccanica da lavoro – risultava quanto mai esposto in modo del tutto inerte ai venti. A seguito di tali danneggiamenti si è reso necessario provvedere ad una sostituzione delle parti danneggiate (supporto e pala turbina) con conseguenti nuovi tempi di importazione.
Allo stato attuale si sta verificando con la Ditta la tempistica di rimessa in pristino completa dell’impianto, anche in relazione agli accordi convenzionali.
Cordiali saluti. Il Sindaco Massimo Gnudi