La Banda di Vergato di Graziano Uliani
2015/11/22, Vergato – La banda di Vergato di Graziano Uliani da Nuetèr nr.75
Nei primi anni ’60 la banda di Vergato era diretta dal Maestro Antonio Venturi Galli detto “Peppino al fughesta”, di professione calzolaio, che esercitava il mestiere in una leggendaria bottega in Piazza dei Capitani della Montagna. Il laboratorio di Peppino, ubicato in un vecchio palazzo demolito alla fine dei ‘60 per fare spazio ad una nuova costruzione, era un esempio di come doveva essere la Vergato dell’ottocento. Pavimento in pietra serena, pieno di scarpe da riparare, di spartiti e di vecchi strumenti musicali. Era anche il luogo dove noi ragazzi andavamo a prendere lezioni di musica durante la settimana per poi trasferirci negli scantinati delle scuole elementari il venerdì sera, per la prova generale della banda. La bottega, grazie alla sua centralissima posizione, era anche il posto dove gli appassionati di musica potevano fermarsi per scambiare due chiacchere, nonostante misurasse non più di 4 metri quadri. La foto , scattata nel 1959, ritrae Peppino con l’allievo Roberto Canarini e Umberto Pasi, noto melomane, padre dell’allora parroco di Vergato Mons. Enzo Pasi. Le altre foto sono state fatte in due momenti importanti per la banda di Vergato.
La prima è del 1° Maggio 1963 a Montese durante la consueta gita annuale. Nell’occasione fu noleggiata una corriera dalle Autolinee Zeni, storica azienda che serviva la montagna. La seconda il 20 Agosto 1964 a Vergato, nella scalinata della chiesa per la festa di S. Maria. Da notare che nel 1963 la banda aveva in dotazione solo il cappello ma nel 1964 avevamo anche la divisa.
Vergato 1959, da sinistra Roberto Canarini, Antonio Venturi Galli “Peppino al fughesta”, Umberto Pasi. (proprietà Roberto Canarini, foto Olivi).
Montese 1° Maggio 1963 (proprietà Graziano Uliani, foto Olivi).
Da sinistra in ginocchio: Augusto Nanni “Zindrei”, Ugo Rubini, Vecchi, Gino Venturini, Francesco Rondelli, Ubaldo Solidoro, Enzo Stefanelli, Ermenegildo Serra, Mario Lenzi, Angelo Fornasini, Carla Betti, Arrigo Mazza.In piedi da sinistra: Agostino Olivi, xx, Giulio Pedrini, xx , Dante Fornasini, Roberto Canarini, Ciro Predieri, Mauro Motta, Bruno Vecchi, Graziano Uliani, xx, Peri, Armando Zappoli “Risech”, Nildo Battistini “al Schec”, xx , Pajari, Tinti (al Sler) , Venturi Galli Antonio.Sulla corriera da sinistra Gianni Rondelli “Napoleone”, Sergio Serra, Antonio Gandolfi, Bruno Pedrini.
Vergato 20 Agosto 1964 (proprietà Graziano Uliani, foto Olivi).
Prima fila da sinistra : Maurizio Rondelli, Armando Zappoli “Risech”, Ivo Vignudelli, Antonio Gandolfi, Enzo Stefanelli, Bruno Vecchi, Mario Puccetti, Venturi Galli Antonio. Dietro da sinistra: Angelo Fornasini, Mauro Motta, Sergio La-
banti, Nerino Puccetti, Mario Lenzi (con il nipote in braccio), Roberto Canarini, Sergio Serra, Mauro Rondelli, Carlo Furlan, xx, Gianni Rondelli “Napoleone” (semicoperto) , Ciro Predieri, Mario Colombi,Francesco Rondelli, Ugo Rubini, Cesarino Laffi, Gianni Zucchi, Gino Venturini, Vincenzo Lelli (semi-coperto) , Gaetano Guzzinati, Gianni Baccolini, Augusto Nanni “Zindrei”, xx, Graziano Uliani, Giulio Pedrini (in alto) , Pajari, Nildo Battistini “al Schec”, Agostino Olivi, Carlo Canarini, xx (semicoperto).