Castiglione dei Pepoli ricorda il suo illustre cittadino Dante Cruicchi
2016/10/05, Castiglione dei Pepoli – A Castiglione dei Pepoli due giorni per ricordare la tragedia della guerra e ribadire una cultura della pace.
Il Comune di Castiglione dei Pepoli sabato 8 ottobre alle ore 16 siglerà un “Patto di Amicizia” con il Comune di Cantagallo presso la sala consiliare del Comune di Cantagallo, mentre dedicherà la giornata di domenica 9 ottobre al ricordo di Dante Cruicchi.
Due giorni per ribadire i valori di pace e solidarietà da parte di una comunità che si impegna per non dimenticare la tragedia della guerra. Il Comune di Castiglione dei Pepoli sabato 8 ottobre alle ore 16 siglerà un “Patto di Amicizia” con il Comune di Cantagallo presso la sala consiliare del Comune di Cantagallo. Il patto conferma un legame tra le due comunità che si formò durante la seconda guerra mondiale: gli abitanti di Luicciana, Cantagallo e Luogomano, nel pistoiese, il 4 settemebre 1944 furono costretti dall’esercito tedesco ad abbandonare le loro case. Interi paesi subirono uno sfollamento coatto e furono condotti a piedi a Castiglion de’ Pepoli e a Creda, dove furono accolti con grande generosità dalla popolazione del posto.
Grazie al lavoro di ANPI Cantagallo e ANPI Castiglione dei Pepoli, si susseguono incontri e iniziative per rinsaldare quel legame nato in un momento così difficile e condividere valori come pace, fratellanza, solidarietà.
Il giorno dopo, domenica 9 ottobre, Castiglione dei Pepoli ricorda il suo illustre cittadino Dante Cruicchi. Per volontà del Comune di Castiglione dei Pepoli e dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, infatti, la giornata sarà dedicata al racconto per immagini e parole sulla vita di Dante Cruicchi – a cinque anni dalla scomparsa – che si concluderà presso il giardino del Centro di Cultura dove sarà posta una speciale targa realizzata dall’associazione Culturale Officina 15, in memoria di uno dei ‘figli’ più importanti di Castiglione e di tutto l’Appennino.
Parteciperanno all’iniziativa, oltre al Sindaco di Castiglione Maurizio Fabbri, Romano Franchi, Sindaco di Marzabotto, Valter Cardi, Presidente Comitato Onoranze ai Caduti di Marzabotto, Andrea Marchi dell’Istituto Parri e Tito Menzani dell’Università di Bologna.
Figura di primo piano della resistenza antifascista, Dante Cruicchi si dedicò anima e corpo alla politica e al giornalismo. I suoi temi più cari furono internazionalismo e pacifismo; dopo anni di attività politica nelle amministrazioni locali, Cruicchi diventò sindaco di Marzabotto, fondando l’Associazione internazionale delle città martiri. Se la memoria dell’eccidio di Marzabotto, uno dei peggiori episodi della barbarie nazifascista, è diventata simbolo mondiale di pace e tolleranza si deve in gran parte alla caratura politica internazionale e alla passione di Cruicchi, che amava autodefinirsi “artigiano della pace”.
Maurizio Fabbri, sindaco di Castiglione, spiega il senso di questo intenso fine settimana in cui la sua comunità si impegna nel ribadire il valore di una cultura di pace. Il “Patto di Amicizia” con Cantagallo infatti serve a rinsaldare il rapporto fra le comunità e a far sì che valori quali pace e solidarietà rappresentino una guida riconosciuta delle azioni amministrative odierne. Dall’altra parte, il ricordo di Dante Cruicchi, che lega Castiglione, dove nacque, a Marzabotto, dove operò politicamente, è doveroso in quanto ha rappresentato l’esempio vivente della lotta antifascista “Lo sfollamento degli abitanti di Cantagallo ad opera dei nazisti – commenta il primo cittadino – è stato un episodio che ha segnato la storia di quella vallata. Ma ha generato anche una bellissima storia di solidarietà ed accoglienza. La popolazione di Creda si distinse per generosità e umanità, meritando l’eterno riconoscimento della popolazione di Cantagallo. È bene ricordarci che l’uomo è capace di cose terribili, ma anche di praticare il bene più assoluto. Proprio quel bene che ha sempre perseguito Dante Cruicchi. Sono tempi in cui una figura come la sua manca moltissimo”.