CHE PECCATO …
Ricordate quanto si diceva tre anni addietro?
La profezia non ammetteva vie di fuga, il 21 Dicembre 2013 sarebbe dovuto finire tutto: non questo o quello, ma la storia stessa della terra, la sua evoluzione, l’uomo.
Il pianeta stesso avrebbe dovuto prendere un’altra direzione, rottamando (è il caso di dirlo) tutte le civiltà, e anche il loro ricordo.
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Sarebbe rimasto qualcosa?
Non possiamo dirlo, ma pensavamo che le grandi mani del destino sarebbero volute andare fino in fondo, visto che, almeno noi, non siamo stati capaci di innovare i volti della politica, i toni, i modi di dire.
Siamo in un bel “porcellum”, degno di una grande apocalisse: quindi un po’ ce la saremmo meritata; anche perché quella fine la stiamo procurando noi, senza l’aiuto di nessuno.
Ci sarebbe stato qualche rimpianto?
Più di uno certamente: quello di chi lascia (non è mai il momento giusto) e anche l’altro, relativo a ciò che si sarebbe potuto fare.
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Speravamo che qualche fotografia fosse riuscita a galleggiare in un pianeta piatto (questa volta), invaso d’acqua e navigato dai pochi superstiti. Ci vedevamo foto di gruppo, famiglie, bambini, fidanzate, modelle, paesaggi, natura. Sarebbe stato sufficiente?
Non lo sappiamo, ma probabilmente no: perché il racconto è venuto meno nel tempo, così come il desiderio di mettere “su carta” l’oggetto degli scatti.
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François Jean Dominique Arago____________________
Che peccato, l’occasione era propizia: lasciare agli alieni un po’ della nostra storia, con anche i tanti errori da evitare.
In ogni caso, sarebbe stato il momento giusto: questo perché in gennaio, esattamente il Lunedì 7 del 1839, l’accademico François Jean Dominique Arago, matematico, fisico e astronomo, nonché influente uomo politico, annunciava all’Académie des Sciences, a Parigi, l’invenzione di Louis Jacques Mandé Daguerre.
Nasceva la fotografia.
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Louis Jacques
Mandé Daguerre_______________________________
Non solo, il 31 gennaio 1839, alla Royal Society, di Londra, William Henry Fox Talbot teneva una relazione sui suoi disegni fotogenici.
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Che peccato.
Sarà per la prossima volta.
Tanti auguri da
Foto Ottica Marchi
Luciano Marchi
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