Scuola “E. Veggetti” di Vergato – Progetto 2018-2020: “Solidarité: à vous les jeunes!”
2020/01/25, Vergato – Progetto 2018-2020: “Solidarité: à vous les jeunes!”
Scuola secondaria di primo grado “E. Veggetti” di Vergato
Il nuovo progetto Erasmus+ “Solidarité: à vous les jeunes”, iniziato a settembre 2018 e il cui scopo è quello di combattere contro ogni forma di violenza, in particolare, contro il bullismo, vede coinvolte 4 scuole: Germania (Günzburg), Grecia (Atene), Italia (Vergato) e Svezia (Falun).
Il primo scambio è avvenuto a febbraio 2019 in Grecia, ad Atene. In quell’occasione, le due docenti della secondaria di primo grado “Veggetti”, Mariateresa Verderame (responsabile del progetto) e Stefania Buldrini, insieme a 6 alunni frequentanti le allora terza B e C della scuola secondaria di primo grado “E. Veggetti” di Vergato, Angela Maisto, Viola Bagnoli, Antonio Latino, Chahid Muna, Cipriani Anastasia e Lara Bernardi, sono stati accolti ad Atene da famiglie gentilissime e professori gioviali e preparati, avendo la possibilità di imparare molto della nuova cultura e conoscere luoghi meravigliosi del territorio, Acropoli, Olympia, Atene (stadio di marmo) con i relativi musei e monumenti, il tutto legato al soggetto “Sport e bullismo”.
Il secondo scambio è avvenuto dal 30 marzo al 4 aprile 2019 n Italia, a Vergato, dove le famiglie dei ragazzi partecipanti al progetto Erasmus+, hanno accolto una ventina di alunni stranieri. La settimana italiana ha visto la visita al Saltapicchio, a Milano la visione di un musical in francese “Révolution”, basato sul bullismo e varie attività in francese a Vergato come l’incontro con due professionisti dell’Alliance française per lavorare sul concetto de “Je connais l’autre” e il concerto dell’orchestra Veggetti al Cinema teatro di Vergato dove il gruppo Erasmus ha cantato in francese la canzone contro il bullismo “Siamo diversi tra noi”, scritta da Marco Baruffaldi e tradotta in francese dal gruppo Erasmus+ col titolo “Nous sommes tous les mêmes”. Il soggetto trattato è stato “Bullismo e cyberbullismo”.
In occasione dello scambio con la Svezia avvenuto dal 7 al 14 dicembre 2019, due docenti, la professoressa Mariateresa Verderame e il professor Emanuele Vigna, assieme a 4 alunni frequentanti la terza A e C della scuola secondaria di primo grado “E. Veggetti” di Vergato, Ginevra Granieri, Hamza Alì, Annamaria Zaharii e Esmeralda Gjika, sono stati accolti a Falun, una città sita a circa 3 ore di treno da Stoccolma. Contrariamente a quanto si possa pensare, il freddo della Svezia è molto gradevole e la gente è disponibile e coinvolgente. La nostra settimana nordica si è svolta con attività legate alla festa di Santa Lucia, la Pysseldag cioè la giornata dei lavoretti di Natale, la visita alla città di Stoccolma e al suo museo Vasa, con intermezzo “Fika”, la tradizionale merenda con il caffé e un dolce tipico svedese. Non è potuta mancare la visita al museo Carl Larsson, un importante pittore e illustratore svedese la cui casa lo rappresenta e ne porta il ricordo. In questo caso iragazzi hanno incentrato il lavoro sulla lotta al bullismo tramite la cooperazione.
In tutti gli scambi la serata più importante è sempre rappresentata dalla festa Erasmus+, durante la quale le famiglie, gli alunni e i docenti si ritrovano per chiudere in armonia e divertimento la settimana passata assieme e dove non mancano di certo le lacrime, la gioia e le incomprensioni, tipiche di chi non conosce l’altro culturalmente. Tutto è facilmente superabile perchè “conoscere” è arricchirsi, “viaggiare” è vivere, “partire” è crescere.
Le colleghe Eleni Kainou per la Grecia e Caroline Richet per la Svezia, hanno contribuito all’ottimo svolgimento delle settimane passate assieme; i miei colleghi ed io ci siamo altrettanto impegnati, con il prezioso aiuto dei genitori, a rendere bella la settimana italiana. Restiamo in attesa della settimana tedesca che si svolgerà a maggio 2020 a Günzburg, vicino Monaco di Baviera.
Mariateresa Verderame