Porrettana SS.64 – Nodo di Casalecchio, partono a inizio ottobre i lavori dello “Stralcio Nord”
2021/09/28, Vergato – Nodo di Casalecchio, partono a inizio ottobre i lavori dello “Stralcio Nord”
Sarà realizzato un nuovo tratto di strada della ‘Porrettana’ lungo circa 2,1 chilometri
E’ previsto per inizio ottobre l’avvio dei lavori di realizzazione dello ‘Stralcio Nord’ del Nodo Ferrostradale di Casalecchio di Reno che Anas (Gruppo FS Italiane) ha affidato a ATI Consorzio Stabile Modenese S.C.P.A. – Palingeo S.r.l. – Quadrio Gaetano Costruzioni S.p.A.
L’importo complessivo dell’opera è di oltre 135 milioni di euro e insieme al Passante di Bologna, rappresenta l’infrastruttura più importante per il futuro di Bologna Metropolitana.
I DETTAGLI DELL’OPERA
L’intervento rientra nel progetto complessivo denominato “Nodo Ferrostradale di Casalecchio di Reno”, che comprende la realizzazione di una variante integrata (ferroviaria e stradale) finalizzata al completamento infrastrutturale del corridoio appenninico della valle del Reno, con la contestuale riorganizzazione del centro urbano di Casalecchio di Reno. L’intervento stradale, dello sviluppo complessivo di circa 4 km, è suddiviso in uno “Stralcio Nord” e in uno “Stralcio Sud”, di cui è in corso la progettazione definitiva.
I lavori relativi allo Stralcio Nord, avranno avvio dai primi giorni di ottobre per una durata prevista di circa 3 anni e riguardano la realizzazione di un’asta stradale in variante alla strada statale 64 “Porrettana”, lunga circa 2,1 chilometri composta da due corsie per senso di marcia.
La nuova arteria si sviluppa, pressoché parallelamente all’autostrada A1 Milano – Roma, occupando il corridoio adiacente alla linea ferroviaria Bologna – Pistoia, con inizio dall’attuale raccordo autostradale di Casalecchio, che si innesta in corrispondenza della rotonda Biagi, fino all’innesto sulla rotatoria sull’esistente SS64 Porrettana in corrispondenza dello svincolo di Faianello.
Il progetto, che si sviluppa quasi esclusivamente in trincea, prevede come opera significativa la realizzazione di una galleria artificiale a doppia canna, ognuna con due corsie per senso di marcia, in calcestruzzo armato di lunghezza pari a circa 1,2 km. Oltre all’impianto di illuminazione, antincendio e di sollevamento acque di drenaggio, la galleria sarà dotata di altre impiantistiche tecnologiche quali l’impianto di pressurizzazione vie di fuga, ventilazione, controllo atmosfera, video sorveglianza.
Altra opera significativa è il ponte “Rio dei Gamberi” per lo scavalco del torrente “Rio dei Gamberi” di lunghezza complessiva di circa 24 m.
Fonte: Città Metropolitana di Bologna