L’M5S di Vergato contro la vendita delle Azioni pubbliche dell’ acqua di Hera
2015/04/14, Vergato – Riceviamo e pubblichiamo:
Movimento 5 Stelle informa
A VERGATO a nulla è valsa la nostra azione in Consiglio del 26 Marzo, contro la vendita delle Azioni pubbliche dell’ acqua di Hera, dove dichiarammo che eravamo contrari, sia alla modifica del patto di Sindacato di Hera, con la conseguente possibilità di trasferimenti/vendita delle quote azionarie Pubbliche (che in questo modo permettono di passare dall’ attuale tetto massimo di azioni pubbliche bloccate del 51% al 38% in tre trance), sia al metodo adottato dalla Maggioranza di voler far passare in sordina tutta questa azione senza informare e chiedere F opinione dei cittadini. A nulla è valso far notare al Consiglio che questa decisione va contro 1′ esito del Referendum del 2011, dove i cittadini avevano espresso un parere nettamente contrario, ribadendo che non vogliono che si privatizzi un bene primario come L’ acqua; inoltre il motivo dichiarato e che avrebbe portato la “maggioranza Vergatese” a prendere questa decisione, è inconsistente anche economicamente e segno di una cattiva amministrazione. Infatti se lo scopo di trasferire parte delle quote di Azioni Hera è quello di ‘far Cassa’, non ha senso farlo privandosi di risorse che generano un profitto cospicuo senza danneggiare i consumatori, quando è possibile (invece come abbiamo fatto notare durante la seduta), ottenere risorse in modo proficuo ad esempio: o dalla riscossione degli adeguamenti Istat per le concessioni edilizie rilasciate nel periodo dal 2004 al 2009, e/o regolando quegli illeciti amministrativi che una volta sistemati genererebbero notevoli entrate (vedi località “Sanguineda”); inoltre quando abbiamo presentato la proposta 1′ anno scorso in commissione bilancio, di avvalersi della norma di legge n. 137 del 13 dicembre 2013, cosi detta norma sugli “affitti d’ oro”, che avrebbe permesso di risparmiare soldi pubblici, grazie a una possibilità di recesso (impiegati per 1′ affitto del locale destinato al Giudice di Pace 27.084,00 euro annui), siamo stati ignorati, sperperando cosi di fatto il denaro pubblico; A nulla è valso appellarsi alla coscienza individuale di ogni Consigliere presente, la maggioranza di “sinistra per Vergato”, compatta, ha approvato la modifica al patto di Sindacato di Hera, con i soli voti contrari delle opposizioni…
Tuttavia siamo ancora in tempo per cercare di far cambiare idea a questa amministrazione, infatti la sera di venerdì 10 aprile dalF assemblea Pubblica di Marzabotto, che ha avuto una discreta partecipazione, è emerso, da parte di quasi tutti i presenti, un profondo dissenso sotto molteplici aspetti racchiusi in questa proposta di modifiche al patto di Sindacato con Hera, anche il Sindaco stesso sig. Franchi ha espresso i suoi dubbi, sostenendo che questa sarebbe sicuramente un’ operazione ‘miope’, e ha dichiarato che affronterà questa delibera in Consiglio solo dopo che si sarà espressa 1′ amministrazione del comune di Bologna, intanto farà un comunicato rivolto a tutte le amministrazioni locali chiamate a deliberare nei prossimi giorni, dove inviterà per lo meno a fare delle assemblee pubbliche rivolte a tutti i cittadini a partecipare;
inoltre vi invitiamo nei prossimi giorni a presenziare le varie iniziative, per esprimere il vostro dissenso e per informarvi, in Consiglio a Grizzana Morandi lunedì 13 alle 18,00 con F obbiettivo di tentare di far rimandare ad altra data, il punto in questione ali’ ordine del giorno, inoltre segnaliamo che la CIGL e la FILCTEM hanno “rotto gli indugi” proclamando uno sciopero di 8 ore con manifestazione a Bologna il giorno 28 Aprile, contro la vendita delle azioni della Multiutility Hera.
11 aprile 2015 Movimento 5 Stelle Vergato
Documenti relativi del testo si possono reperire qua: http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/vergato/