Vergato Arte – Non solo fontane… domani l’inaugurazione!
2015/05/08, Vergato – Sale mostre in agitazione, ultime ora prima dell’inaugurazione ufficiale di domani mattina alle 9,30 nella sala “ex banca” di piazza della Pace di fronte al Cinema. E’ arrivato anche il libretto degli artisti mancanti sul primo. Cominciano a circolare anche le prime foto della Fontana di Luigi Ontani e il nome “RenVergaTellMontOvolAppennino”. Se ne parlerà domenica 10 maggio alle ore 17,00 nella sala del Cinema Nuovo di Vergato.
Mentre circolano già le prime contestazioni per una spesa difficilmente sostenibile dal Comune (vedi commenti a: Luigi Ontani e la fontana in piazza – Se ne parla domenica 10 maggio) altre ne conseguiranno per alcuni “accessori” in primo piano, vedi foto. Motivo in più per assistere alla presentazione di domenica ma anche leggere la prima pagina del libretto dove il direttore artistico Mario Ambrosini conferma l’impegno dell’Associazione Vergato Arte Cultura per la realizzazione di questa importante opera dell’artista vergatese e paventa l’ipotesi che non siano necessari soldi pubblici.
Il libretto nr.2 di Vergato Arte Cultura 2015
Come responsabile artistico di VERGATO ARTE porgo un caloroso benvenuto a tutti gli artisti che con la loro presenza concorrono all’organizzazione dell’evento.
VERGATO ARTE CULTURA è un’associazione nata di recente, ma già radicata sul territorio, attenta, propositiva, attiva, poiché siamo consapevoli che con le sole parole non si arriva molto lontano… Occorrono fatti.
Tale evento quest’anno sarà principalmente finalizzato alla divulgazione e sponsorizzazione del bellissimo PROGETTO-FONTANA che il Maestro Luigi Ontani tiene da tempo idealmente custodito in un cassetto, in quanto creato proprio per il nostro paese, che è anche il suo.
Sarà quindi nostra premura e vanto lavorare per giungere alla sua concreta realizzazione, attraverso il coinvolgimento di privati ed istituzioni. La strada non sarà agevole, ma riuscire a portarla a termine sarà una sfida per tutti noi e una degna eredità per le generazioni future.
il direttore artistico Mario Ambrosini