Carabinieri – Truffe online, rapine, droga

VN24_Carabinieri_Zola Predosa-02015/09/14, Bologna – Legione Carabinieri Emilia Romagna Comando Provinciale di Bologna

Bologna, 15 settembre 2015 – Giovane rapinatore arrestato dai Carabinieri al termine di un rocambolesco inseguimento.

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un 20enne, nato in provincia di Nuoro, residente a Castel Maggiore, per rapina, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. Alle ore 11:50 di domenica scorsa, una 53enne di origine napoletana, residente a Castel Maggiore, informava la Centrale Operativa sull’utenza del 112 di trovarsi all’altezza del civico 73 di via Giuseppe Impastato, in attesa di un carro attrezzi che aveva chiamato per coadiuvarla nel recupero della sua Volkswagen Fox. La vettura le era stata rubata nella notte presso la sua abitazione. Essendo dotata di rilevatore satellitare, era riuscita ad individuarne la posizione, ma non poteva riprendersela senza l’aiuto del carro attrezzi poiché non era in possesso delle chiavi in quanto erano state trovate ed utilizzate dai ladri per commettere il furto. Nell’attesa, la donna era però stata avvicinata da un giovane a bordo di una bicicletta che, dopo averla improvvisamente aggredita alle spalle, aveva aperto con le chiavi la Volkswagen Fox ed aveva caricato la bici nel portabagagli, poi si era messo al volante della piccola utilitaria ed era partito a tutta velocità in direzione di Bologna. La Centrale Operativa allertava tutte le pattuglie in circuito e, dopo poco, un equipaggio del Nucleo Radiomobile intercettava il malvivente in fuga nei pressi di via Francesco Zanardi. Nonostante le continue intimazioni a fermarsi e a scendere dal mezzo, il conducente proseguiva ad altissima velocità, ignorando ogni regola di prudenza del codice della strada, investendo alcuni cassonetti dell’immondizia e riprendendo comunque la marcia, mettendo a rischio la sua incolumità e quella degli altri utenti fino all’altezza di via Prati di Caprara, dove veniva finalmente raggiunto e bloccato all’interno del mezzo, nonostante il tentativo di proseguire la fuga a piedi, impedito dal blocco dello sportello della Volkswagen contro la fiancata dell’auto dei Carabinieri. Tratto in arresto, il giovane nuorese è stato tradotto in Carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Bologna. La Volkswagen Fox è stata restituita alla legittima proprietaria.

 

DSC09376Budrio, 15 settembre 2015 – Assalto alla Stazione Ecologica di via Olmo: due marocchini arrestati dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di Budrio hanno arrestato due marocchini, un 58enne residente a Bevilacqua (VR) e un 34enne residente a Merlara (PD), per concorso in furto aggravato. Ieri sera, una pattuglia dell’Arma di Budrio stava effettuando un servizio di controllo del territorio quando, transitando nei pressi di via Bagnarola, notava una Ford Focus SW con due persone a bordo transitare a passo d’uomo, come se fosse impossibilitata ad andare più veloce a causa di qualcosa di pesante che stava trasportando. L’auto è stata fermata e sottoposta a un controllo. Ispezionando l’abitacolo, gli inquirenti hanno rinvenuto un ingente quantitativo di materiale classificato “pericoloso”: una sessantina di motori di frigoriferi, alcune batterie per televisioni e un condizionatore completo di motore che i due soggetti, tra l’altro incensurati, avevano rubato pochi minuti prima mediante effrazione ai danni dell’Isola Ecologica di via Olmo. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, gli arrestati sono stati rimessi in libertà (Art. 121 delle disposizioni attuative del c.p.p.).   

Imola, 15 settembre 2015 – Furto ai danni del supermercato Comet. Indagano i Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Imola hanno avviato le indagini per risalire agli autori di un furto aggravato che questa notte è stato commesso ai danni del supermercato “Comet” situato in via Giuseppe di Vittorio. I malviventi, dopo aver hanno scardinato un cancello scorrevole e rotto il vetro di un’uscita di emergenza, sono entrati nel locale, si sono impossessati di un ingente quantità di materiale elettronico e sono fuggiti. Sono ancora in corso ulteriori gli accertamenti per quantificare il danno.

All: Foto d’archivio CC Bologna.

I precedenti comunicati stampa relativi al supermercato Comet di Imola:

Imola, 16 febbraio 2015 – Furto nella notte ai danni del supermercato Comet. Indagano i Carabinieri.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Imola stanno indagando sul furto di 25 smartphone, del valore di 2.500 euro, che ignoti hanno perpetrato questa notte ai danni del supermercato “Comet” situato in via Giuseppe di Vittorio a Imola. Lo scorso novembre, una banda di malviventi aveva tentato di mettere a segno, nello stesso esercizio, un altro furto, ma il colpo era fallito grazie all’intervento dei Carabinieri.

Imola, 24 novembre 2014 – Bloccano la strada con i carrelli e tentano un furto alla Comet. Ladri messi in fuga dai Carabinieri.  

Alle ore 4:50, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Imola hanno sventato un ingentefurto di elettrodomestici che due persone hanno tentato di portare a termine ai danni del centro commerciale “Comet”. L’allarme, scattato da un sensore dell’impianto di anti-intrusione, ha attivato subito la Centrale Operativa dell’Arma e pochi istanti dopo i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno raggiunto lo stabile passando per via Zanardi. Ad attenderli c’era una fila di carrelli per la spesa che due malviventi, in procinto di fuggire a bordo di una Ford di colore grigio, avevano accatastato in mezzo alla strada. Costretti ad invertire il senso di marcia e a dirigersi in via Guido Rossa per intercettare l’auto in fuga, i Carabinieri non hanno fatto in tempo a raggiungere i due soggetti che prima del loro arrivo avevano tentato di svuotare il reparto telefonia. Sul posto sono stati rinvenuti due borsoni vuoti che i militari hanno sottoposto a sequestro per le successive indagini.

San Martino in Argine, 15 settembre 2015 – Truffe online: 48enne denunciato dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di San Martino in Argine hanno denunciato un 48enne di Assemini per truffa. L’uomo è accusato di aver tratto in inganno un 45enne di Molinella con cui aveva avviato una trattativa telematica per la vendita di un casco da moto pubblicizzato in un sito internet di annunci vari. Il 48enne si è fatto ricaricare la carta di credito prepagata per un importo di 200 euro e invece di spedire il pacco si è reso irreperibile al cliente.

Granarolo Emilia 14 settembre 2015 – Rapinata una sala giochi in via San Donato. Malviventi in fuga ricercati dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di Granarolo Emilia hanno avviato le indagini per risalire agli autori di una rapina che ieri sera è stata commessa ai danni di una sala giochi situata in via San Donato. I malviventi sono entrati nel locale a volto coperto e armati di spranghe e coltelli e dopo aver immobilizzato un dipendente si sono impossessati del denaro contenuto nei videopoker e nel registratore di cassa, per un totale di circa 2.000 euro e sono fuggiti. Il malcapitato, 61enne egiziano residente a Granarolo Emilia, si è liberato e ha chiesto aiuto telefonando al 112. I rilievi sono stati effettuati dagli inquirenti dell’Arma della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bologna.

 

Altedo, 14 settembre 2015 – Truffe online: 25enne denunciata dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di Altedo hanno denunciato una 25enne di Alessandria pertruffa. La giovane è accusata di aver tratto in inganno un 58enne di Malalbergo che aveva avviato una trattativa telematica per l’acquisto di alcuni dischi in vinile per collezionisti che erano stati messi in vendita su un social network. La 25enne, artefice dell’annuncio che pubblicizzava il prodotto, si è fatta “ricaricare” la carta di credito prepagata di 210 euro e invece di spedire il pacco si è resa irreperibile a qualsiasi chiarimento del cliente che, rimasto a mani vuote, chiedeva spiegazioni. La truffatrice, originaria di Napoli, è una truffatrice seriale nota alle forze dell’ordine.

Castel del Rio, 14 settembre 2015 – Ubriachi al volante: sorpassa la pattuglia dei Carabinieri e finisce fuori strada.

I Carabinieri della Stazione di Castel del Rio hanno denunciato un 28enne rumeno, residente a Imola, per guida in stato di ebbrezza alcolica con rifiuto dell’accertamento. E’ successo sabato notte in via Montanara, quando il giovane, alla guida di una Audi A6, ha effettuato un sorpasso azzardato nei confronti di una pattuglia dei Carabinieri che lo precedeva in direzione di Imola e ha improvvisamente accelerato, forse per paura di essere sanzionato per la manovra pericolosa che aveva fatto. Con la fretta di “seminare” i militari, il giovane automobilista ha perso il controllo dell’auto ed è finito fuori strada. I Carabinieri lo hanno soccorso e dopo aver verificato che non si era fatto nulla di male lo hanno invitato a sottoporsi all’alcol test, ma lui, anche se chiaramente ubriaco, si è rifiutato. 

Budrio, 14 settembre 2015 – Ubriachi al volante: 31enne denunciata dai Carabinieri.   

Alle ore 2:50 di sabato, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Molinella, durante un servizio di controllo alla circolazione stradale in via Europa a Budrio, hanno denunciato una 31enne moldava per guida in stato diebbrezza alcolica, poiché positiva all’alcol test con un valore di 0,9 g/l. La donna, alla guida di un’Opel Corsa di proprietà, si è vista ritirare la patente di guida.

 Bologna, 14 settembre 2015 – Lotta alla droga: due spacciatori arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato due spacciatori di sostanze stupefacenti nell’ambito di un servizio antidroga.

Il primo spacciatore, 40enne tunisino, senza fissa dimora, è finito in manette alle ore 10:00 di sabato nei pressi del parco pubblico di via Mondo, per aver ceduto due dosi di eroina al prezzo di 25 euro cadauna a due tossicodipendenti di 53 e 54 anni, residenti a Bologna. Lo spacciatore è stato trovato in possesso di altre 8 dosi di eroina, del peso complessivo pari a 4 grammi e 60 euro in contanti.

L’altro spacciatore, 43enne algerino, domiciliato a Bologna, è finito in manette poco dopo la mezzanotte di ieri in via del Borgo di San Pietro, per aver ceduto una dose di cocaina al prezzo di 30 euro a uno studente 28enne, domiciliato a Bologna. Lo spacciatore è stato trovato in possesso di altre 5 dosi di cocaina, del peso complessivo pari a 2,3 grammi e 1.285 euro in contanti. Gli arrestati, accusati di spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati tradotti dai questa mattina nelle aule giudiziarie del Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto. Il 43enne algerino era stato arrestato dai Carabinieri il 28 febbraio scorso, quando all’epoca era 42enne, per spaccio di cocaina (v. comunicato stampa del 2 marzo 2015). Gli acquirenti sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti.

Bologna, 2 marzo 2015 – Spaccio di cocaina in via Irnerio: due algerini arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato due algerini, un 47enne e un 42enne, domiciliati a Bologna, per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Gravati da precedenti di polizia, i due spacciatori sono stati fermati sabato sera in via Irnerio per aver ceduto 1,30 grammi di cocaina a un 24enne di Bologna che si era avvicinato ai due malviventi con un gruzzolo di denaro in mano che aveva racimolato un attimo prima dai suoi due amici rimasti ad aspettarlo a bordo di un auto parcheggiata in doppia fila e con le luci di emergenza accese. I tre ragazzi sono stati segnalati alla Prefettura per uso di sostanze stupefacenti, mentre i due algerini, trovati in possesso di altri 0,75 grammi della stessa sostanza stupefacente e 915 euro in contanti, sono stati tradotti questa mattina in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.

Imola, Mostra Scambio C.R.A.M.E., 14 settembre 2015 – Napoletano destinatario di un’ordinanza di cattura scovato e arrestato dai Carabinieri.     

I Carabinieri della Stazione di Imola hanno arrestato un 41enne napoletano, residente a Rimini, poiché destinatario di un’ordinanza di cattura del Tribunale Ordinario di Pisa per l’espiazione di una pena detentiva di 14 mesi di reclusione, con il beneficio degli arresti domiciliari, dovuta a una precedente condanna per reati contro il patrimonio. Il 41enne, infatti, è un pregiudicato che vive traendo in inganno le persone, come accaduto sabato pomeriggio mentre si trovava all’interno dell’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari”, dove si stava celebrando la 39° edizione della Mostra Scambio – C.R.A.M.E. Il soggetto è stato bloccato dai Carabinieri che avevano avuto una segnalazione di un gruppetto di persone che avevano allestito il gioco delle “Tre campanelle”. Si tratta di un’attività illecita che nonostante sia conosciuta a molti, riesce ancora a trarre in inganno alcune persone, come affermato dallo stesso pregiudicato, secondo il quale, in una situazione così affollata come quella del C.R.A.M.E., è possibile guadagnare fino a 1.000 euro al giorno.

Imola, Mostra Scambio C.R.A.M.E., 14 settembre 2015 – Turista svedese perde il portafogli con 500 euro e lo ritrova grazie all’onestà di un espositore.     

Sabato pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Imola hanno restituito un portafogli contenente 500 euro a un turista svedese che lo aveva smarrito all’interno dell’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari”, dove si stava celebrando la 39° edizione della Mostra Scambio – C.R.A.M.E. Il ritrovamento è stato possibile grazie all’onestà di un espositore italiano che dopo aver ritrovato l’oggetto ha avvisato subito una pattuglia dei Carabinieri che si trovava in zona per vigilare l’evento. Il turista, avvisato tramite altoparlante, ha ringraziato i militari e lo stesso espositore.

 

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