Galeazzo Marescotti, nelle ricerche di Patrizio Puccetti

2016/06/25, Vergato – Dopo il dipinto nella sede del DAMS, Patrizio Puccetti “incontra” Galeazzo Marescotti, il capitano della montagna che governò Vergato, per strada, sentiamo dove.

Attorno all’hotel NH di Villanova di Castenaso ho trovato questo cartello, non so di preciso in quale comune si trovi poiché da quelle parti si incontrano i confini di Bologna Castenaso e San Lazzaro, la via in questione ne interseca un’altra dal nome associabile al “nostro” capitano (via Giovanni II Bentivoglio).

Come sappiamo, fu proprio Giovanni secondo ad ordinare il massacro della famiglia Marescotti onde punirla per la congiura del 1501 tendente a favorire Cesare Borgia e suo padre, Papa Alessandro VI nelle loro mire espansionistiche verso Bologna.

Sappiamo anche che Galeazzo fu risparmiato forse anche per la sua età avanzata. Una considerazione: più la storia è lontana più e degna di accreditare a noi la verità, non sembri strano, la verità non è mai vicina perché gli storici studiano gli eventi ed il loro studio rimaneggia continuamente i fatti per effetto del rinvenimento di nuovi documenti o reperti.

Ciò che è accaduto ieri (e noi crediamo di aver capito) non sarà percepito allo stesso modo fra cento anni, gli storici daranno più o meno importanza ai fatti, ma in modo asettico, i contemporanei sono confusi dalle ideologie o dalla convenienza.  Fatto sta che noi abbiamo dimenticato per ignoranza episodi che hanno determinato lo sviluppo del nostro comune nei secoli, mentre ricordiamo episodi recenti in modo distorto, forse dedicare una via ai Marescotti o ai Bentivoglio non ci farebbe capire molto di più, ma metterebbe un po’ d’ordine nel nostro passato e forse ci sforzeremmo di capire meglio da dove veniamo e dove ci piacerebbe andare.