I resti umani del soldato tedesco consegnati al Cimitero Militare della Futa
2016/09/16, Cimitero Militare germanico della Futa – Consegnati al responsabile del cimitero i resti umani rinvenuti il 1 settembre scorso.
I Carabinieri della Stazione di Castel del Rio hanno proceduto al dissequestro dei resti ossei e della piastrina metallica che dal 1 settembre scorso si trovavano depositati presso la camera mortuaria di Imola (v. comunicato stampa del 3 settembre 2016). L’attività è stata autorizzata dalla Procura della Repubblica di Bologna.
In attesa delle operazioni di riconoscimento della piastrina metallica, che verranno effettuate in Germania, i resti umani sono stati consegnati a Caldari Hansel Michael, responsabile del Cimitero Militare germanico della Futa.
All: Foto – Stazione Carabinieri Castel del Rio.
Castel del Rio, 3 settembre 2016 – 49enne arrestato dai Carabinieri per sottrazione di cadavere e detenzione abusiva di munizionamento da guerra.
Giovedì sera, un 49enne di Castel del Rio, appassionato di reperti storici, si è recato presso la Stazione Carabinieri del luogo portando una cassetta contenente:
– ossa umane (una mandibola con denti e una protesi dentale), verosimilmente appartenenti a un soldato tedesco caduto nell’ultima guerra
– 127 proiettili cal. 7,62;
– 3 granate da lancio con carabina o a mano, da 20 mm;
– parte di una granata tedesca priva di impugnatura;
– una piastrina metallica di riconoscimento;
– un mirino per fucile;
– 47 bottoni metallici, la parte di una sciarpa in stoffa, una gavetta metallica, un recipiente metallico, due spazzolini da denti, un tubetto di dentifricio esaurito, un portasapone, alcuni recipienti circolari metallici, 3 fibbie metalliche, un cucchiaino e un pettine.
I militari hanno messo in immediata sicurezza il materiale esplosivo ed hanno poi accertato che l’uomo aveva rinvenuto tutto nei mesi scorsi in un terreno del luogo e lo ha detenuto fino ad allora all’interno della propria abitazione.
L’uomo è stato arrestato per sottrazione di cadavere e detenzione abusiva di munizionamento da guerra, ma, in virtù del suo stato di incensurato, è stato rimesso in libertà su disposizione dell’Autorità Giudiziaria (Art. 121 delle disposizioni attuative del c.p.p.).[…]
Comando Provinciale Carabinieri Bologna