Il futuro dell’Ospedale di Vergato inizia dal passato

2017/03/25, Vergato – La storia dell’Ospedale di Vergato, un progetto di Alfredo Marchi e Dario Mingarelli con la collaborazione di Umberto Bernardi, che prevede il recupero dei documenti, la memoria verbale, le foto, gli articoli sulla stampa locale.

Correva l’anno…1996.

Il futuro dell’Ospedale di Vergato
Negli anni scorsi quando si parlava delle sorti del nostro Ospedale, la maggiore preoccupazione era quella di evitare la chiusura.
Oggi appare possibile affermare che questo problema non esiste più e finalmente sono state gettate le basi per un ammodernamento ed una qualificazione di tutti i servizi esistenti.
Infatti, entro la fine dell’anno la Regione E.R. varerà il nuovo Piano Sanitario Regionale e per fare questo ha chiesto alle 4 AUSL della provincia ed alla Provincia di Bologna di elaborare proposte di riorganizzazione dei Servizi esistenti.
Tutto questo lavoro è stato fatto e coerentemete con le indicazioni della Conferenza Sanitaria Provinciale, della Conferenza Metropolitana dei Sindaci della Provincia e con accordo unanime di tutte le strutture tecniche della nostra AUSL è stato redatto un Piano Attuativo che prevede la conservazione a Vergato di tutte le funzioni esistenti e la loro riaqualificazione.
Inoltre, il Piano Attuativo prevede una riorganizzazione di tutti i Pronto Soccorso della Valle del Reno, con la destinazione di personale medico e paramedico specializzato e di idonee attrezzature.
A Vergato avrà sede il centro di intervento principale.
Questo Piano Attuativo è stato sottoposto anche all’esame della Conferenza dei Sindaci dei Comuni della AUSL Bologna Sud ( 30 Comuni) il giorno 6 dimbre 1996; l’assemblea lo ha approvato alla unanimità, accompagnadolo con un documento aggiuntivo che individua negli Ospedali di Vergato e Porretta le priorità su cui concentrare gli investimenti sanitari per i prossimi anni.
A questo Piano Attuativo ora manca solo il via libera della Regione E.R. previsto come già detto per la fine del mese di dicembre. Questo è il risultato dell’impegno serio e corretto che l’Amministrazione Comunale, il Comitato e tutti i cittadini hanno sempre mantenuto in difesa del proprio Ospedale e che trovato nella nuova Direzione della AUSL e nella Provincia di Bologna interlocutori attenti e sensibili.
Ed a questo proposito, anche per evitare una circolazione di informazioni distorte, la Direzione Generale della AUSL ha comunicato che i lavori di ampliamento dell’Ospedale di Vergato stanno proseguendo secondo i programmi, con alcuni piccoli rallentamenti dovuti inconvenienti tecnici (già risolti), mentre con un nuovo finanziamento la Azienda ha avviato un programma di progressiva ristrutturazione dei servizi dell’ ala vecchia

Il futuro assetto della Casa Protetta di Vergato
Nel nostro territorio è operativa da diversi anni la Casa Protetta rivolta agli anziani non autosufficienti, alla quale è annesso anche un Centro Diurno.
La gestione della struttura è stata garantita in questi anni dalla Unità Sanitaria Locale in regime di delega dal Comune.
Il nuovo assetto che la legge ha individuato per le Unità Sanitarie Locali, trasformate in Aziende USL, non permette più la continuazione di tale forma gestionale.
Il nostro Comune, unitamente ai Comuni di Castiglione dei Pepoli e Crespellano, è ritornato in possesso della struttura e deve affrontare l’onere della gestione.
Il Consiglio Comunale nell’ottobre scorso ha provveduto alla individuazione di una nuova forma di gestione dei servizi pubblici, prevista dall’art. 23 della legge n° 142/90 e denominata “ISTITUZIONE”.
In pratica si tratta di un nuovo “settore operativo” avente autonomia gestionale, propri organi, un proprio bilancio al quale la norma fa rinvio per la gestione di servizi sociali, restando pur sempre un organismo strutturale del Comune.
La giunta ha proposto questa forma di gestione per consentire ad un servizio così importante e delicato di godere di organi quali il Presidente, il Consiglio di Amministrazione ed il Direttore, non distratti da altri impegni.
La istituzione del Comune di Vergato si occuperà oltre che della Casa Protetta, anche degli altri servizi sociali comunali.
Nei prossimi giorni il Sindaco, al quale la legge riconosce la competenza, nominerà i componenti degli organi prima citati per fare si che la “ISTITUZIONE” possa essere operativa, per lo meno dal punto di vista burocratico dal gennaio 1997

Dalla Azienda USL Bologna Sud
Da pochi mesi e dopo avere ricoperto importanti incarichi nella sanità bolognese, il dottor Enrico Jovino è il nuovo Direttore Generale della nostra Azienda Sanitaria.
Nell’ambito della riassegnazione degli incarichi dirigenziali della intera Azienda, proveniente dall’Ospedale Maggiore di Bologna è stato nominato Direttore Sanitario il doti. Giuseppe Guerra. A loro l’augurio di un sereno e proficuo lavoro.

VERGATO INFORMA N. 4-5-6 LUGLIO-DICEMBRE 1996 – bimestrale a cura del Comune di Vergato
Direttore Responsabile: Paolo Marchi.
– Redazione: Migliori Luana, Cantieri Matteo, Rizzello Matteo, Caleffi Emanuela, Boschieri Alessandra, Raimondi Piero.
Hanno collaborato: Monica Raciti, Giorgio Martinelli, Anselma Capri.
Proprietà: Comune di Vergato – diffusione gratuita – Spedizione in abbonamento postale Reg. Trib. Bologna N. 5406 del 20.09.86 Fotocomposizione e Stampa: Tipolitografia Ferri – P.zza della Pace, 1 – Vergato (Bo)