L’assessore Zavorri risponde a Petri sui cassonetti di via Parma
2017/09/27, Vergato – CASSONETTI PIENI IN VIA PARMA. NON E’ FOLLIA, NON E’ UNA RIPICCA, MA UN SEMPLICE DISGUIDO ORGANIZZATIVO. BASTA SEGNALARLO E SI RISOLVE, L’AMMINISTRAZIONE SI SCUSA CON I CITTADINI.
Concittadini Vergatesi.
Rispondo al sig. Petri che lamentava, scrivendo a Vergato News 24 e senza segnalare né al Comune,né al Cosea Ambiente, come il rusco debordasse dai cassonetti di via Parma, ipotizzando inoltre che tale evento potesse essere una ripicca verso il suo essere contro il Comune.
Innanzitutto credo che il titolo altisonante (follia burocratica) fosse assolutamente fuori luogo e frutto di una palese esagerazione. In realtà si è trattato di un più realistico DISGUIDO ORGANIZZATIVO dovuto al recente spostamento dei cassonetti di Via Parma (concordato con lo stesso sig. Petri), al quale Cosea Ambiente ha rimediato appena abbiamo fatto la segnalazione. Di ciò Cosea Ambiente si è scusato e io, a nome dell’Amministrazione, giro le scuse ai fruitori del gruppo di cassonetti (compreso il sig. Petri) nonché ai Cittadini di Vergato.
Per ciò che riguarda il timore di ripicche, il sig. Petri continui pure con tranquillità la sua battaglia contro il palazzo e stia sicuro che certi metodi , basati su temute vendette verso le voci fuori dal coro, non hanno albergo nell’Amministrazione comunale e nemmeno nel normale agire politico di queste zone.
Voglio però fare un appunto al metodo usato per segnalare il disservizio, che ritengo abbia percorso all’inverso la strada di un rapporto corretto e leale tra Amministrazione e Cittadino. Per spiegarmi meglio, voglio evidenziare come nessuna segnalazione del disservizio sia stata fatta preventivamente al Comune (servizio Ambiente 051/6746733) o al Cosea Ambiente (numero verde 800629625), mentre la questione è stata posta direttamente su VergatoNews24.it.
Nel Comune di Vergato ci sono centinaia di batterie di cassonetti e senza la collaborazione dei cittadini non riusciamo a tenerli sotto controllo tutti. Quando in altre occasioni si è verificato un disguido, certamente non voluto, abbiamo provveduto ad interessare il Cosea Ambiente per il ripristino della normalità e, a volte, abbiamo lo fatto con il personale del Comune.
In conclusione, pur senza sminuire il ruolo importante degli Organi di informazione, chiedo, per il futuro, al sig. Petri e ai cittadini che dovessero riscontrare disservizi nel servizio raccolta rifiuti, di avvisare il Comune o il Cosea Ambiente, pur rimanendo liberi di saltare questo passaggio, ma nella consapevolezza che ciò ritarderà certo la soluzione del problema.
25/09/2017 Giovanni Zavorri Assessore all’Ambiente