Frana di Marano – Arriva la piena del fiume Reno
2018/03/11, Marano di Gaggio Montano – La previsione, purtroppo è stata centrata, la pioggia ha ingrossato il fiume e “scalza” l’argine franoso. Il video di Franco Piacentini
Sperando di fare cosa utile vi invio una aggiornata tabella idrometrica del Reno all’altezza di Porretta Terme. Il fiume ha raggiunto una quota degna di attenzione ma il colmo di piena sembra passato e l’acqua ha iniziato, seppur lentamente, a calare. Se dovessero avverarsi le previsioni meteo, la seconda ondata di Burian prevista per il prossimo fine settimana potrebbe abbassare le temperature e rallentare lo scioglimento delle nevi di alta quota, oltre che rallentare lo scivolamento della frana di Marano. In ogni caso occorrerà vigilare e mantenere alta l’attenzione su Reno e dintorni. Ferdinando Petri
Dalla neve (Labante, immagini di repertorio, febbraio 2018, di Saverio Paltretti) alla piena (Loc. Chiusa di Vergato, immagini dell’ 11 marzo, di Paolo Rossi)
Scriveva poche ore fa….
Il temuto aumento di portata del Reno a seguito delle piogge di sabato e domenica è roba da ridere… c’è un’altra bomba che sta per scoppiare: il bacino di Suviana, grazie anche al disgelo del Corno, sta salendo a vista d’occhio e presto ENEL dovrà applicare il protocollo di gestione dell’invaso, attivando lo scarico di fondo e sparando in Reno svariate migliaia di metri cubi di acqua per riportare il livello del lago alla quota di sicurezza. Questo farà alzare repentinamente la quota del fiume, e allora sì che ci sarà da stare attenti alla ferrovia e non solo. Anche qui sarebbe utile prudenza e prevenzione: lo scarico andrebbe fatto in anticipo, gradualmente, tanto Suviana non andrà mai sotto la quota minima, non con un inverno come questo, dove di acqua ne abbiamo da vendere…