Percorsi per corpi – Collettiva fotografica, Spazio Omniae – Ponte di Riola

2018/06/12, Riola – Percorsi per corpi – Collettiva fotografica – seconda edizione

Percorsi fotografici differenti si intrecciano nel derma artistico appenninico bolognese. Corpo e paesaggio dialogano nelle opere di undici fotografi del territorio.

Spazio Omniae – Ponte di Riola, Grizzana Morandi (Bo)

inaugurazione 16 giugno 2018 h.11 – interventi musicali Elisa Genghini e Roberto Vitale

aperture sab.16/6 – Dom.17/6 -Sab.23/6 – Dom.24/6 h.10-20

Gli artisti sono:

Giorgio Barbato
Giorgia Bellotti
Laura Bellotti
Federica Bettocchi
Chiara Dondi
Massimiliano Usai
Giovanni Modesti
Alessandra Neri
Jessica Raimondi
Fabio Ragoldi
Giuditta Uliani
Massimiliano Usai

ingresso gratuito

Alla fine del 1800, il Conte Cesare Mattei, per ospitare gli illustri ospiti che giungevano da ogni parte per beneficiare delle sue cure, acquistò ed adibì ad albergo un edificio posto lungo il fiume Reno, ai piedi della Rocchetta Mattei, denominandolo Albergo della Rosa.
All’interno dell’albergo vi era una sala da ballo…oggi questo spazio riapre, per volontà di Massimiliano Usai, rinnovato, pieno di luce, come luogo trasversale di sperimentazione visiva, tra pittura e fotografia che dialogano in modo poetico ed evocativo.

Fotografia e pittura dell’Appennino bolognese: inaugura sabato a Riola di Vergato la seconda edizione della mostra “Percorsi per Corpi”

L’Appennino bolognese visto con gli occhi di 12 artisti, riuniti nella collettiva fotografica “Percorsi per corpi”. La mostra, alla seconda edizione, è stata ideata da Massimiliano Usai e inaugurerà sabato 16 giugno a Riola di Vergato presso lo spazio Omniae, aperto da Usai in quella che era la sala da ballo dell’ex albergo della Rosa di proprietà del Conte Cesare Mattei.

“Percorsi fotografici differenti si intrecciano nel derma artistico dell’appennino bolognese – spiega Usai – corpo e paesaggio dialogano tra pittura e fotografia all’interno di uno spazio rinnovato, pieno di luce, che si configura come luogo trasversale di sperimentazione”. L’evento, a ingresso gratuito, sarà accompagnato da interventi musicali di Elisa Genghini e Roberto Vitale. In locandina uno scatto emblematico di Alessandra Neri, fotografa di Vergato, che ritrae uno scorcio del lago Brasimone e della centrale Enea. A rendere ancora più particolare questa esposizione sono le differenti tecniche di realizzazione e stampa delle opere, sia analogiche che digitali. Al piano superiore sarà inoltre allestito un corner con le creazioni in ottone della designer di gioielli Elena Brasa. I dodici artisti della collettiva sono Giorgio Barbato, Giorgia Bellotti, Laura Bellotti, Federica Bettocchi, Chiara Dondi, Massimiliano Usai, Giovanni Modesti, Alessandra Neri, Jessica Raimondi, Fabio Ragoldi, Giuditta Uliani. Lo spazio Omniae di Massimiliano Usai, bolognese classe 1976, esperto di arti visive con un passato da stilista, va così ad arricchire l’offerta culturale del piccolo comune di Riola, noto soprattutto per la presenza della Rocchetta Mattei e della chiesa di Santa Maria Assunta, unica in Italia progettata dall’architetto di fama mondiale Alvar Aalto.

Biografia

Massimiliano Usai nasce nel 1976 a Bologna, dove nel 2005 si laurea in Urbanistica contemporanea presso il Dams. Lavora nei primi anni 2000 come sarto con il marchio indipendente “Quémas” . Dal 2005 è designer di gioielli,  borse e vari accessori  per alcune case di moda e marchi come Moschino, Ferré, Etro, Armani, Versace, Cavalli, Louboutin. Come musicista ha curato e cura gli arrangiamenti del cantautore Roberto Vitale. Da alcuni anni si occupa di arti visive, dal 2017 con la consulenza della curatrice e storica dell’arte Eleonora Frattarolo. Nel 2017 partecipa, tre le altre mostre, al Festival delle arti Ar(t)cevia presso Jesi e a Dialogica, a cura di Francesco Piazza, presso il Museo Bellomo di Ortigia, che include stabilmente nelle proprie collezioni un suo Trittico; nel 2018 a Paratissima, evento off di Art city a Bologna e la monografica Flowers and bodies a cura di E.frattarolo e F.Piazza presso la galleria Veniero Project a Palermo Da quest’anno fa parte di “L’ArieteLab” della galleria Ariete artecontemporanea.