Intossicazione da monossido di carbonio – Intervengono i Carabinieri della Stazione Alto Reno Terme
2019/02/27, Alto Reno Terme – INTOSSICAZIONE DA MONOSSIDO DI CARBONIO – INTERVENGONO I CARABINIERI DELLA STAZIONE ALTO RENO TERME
Ieri sera, i Carabinieri della Stazione Alto Reno Terme, sono intervenuti per valutare le cause di un’intossicazione da monossido di carbonio che ha colpito una 17enne marocchina, in stato di gravidanza, che si trovava all’interno di un’abitazione. A dare l’allarme è stato il marito della donna, 33enne marocchino che, rientrando in casa, l’ha trovata per terra, in stato confusionale. Soccorsa dai sanitari del 118, la giovane marocchina è stata trasportata d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna. Stando ai primi accertamenti, è probabile che la temibile miscela di gas si sia propagata da una caldaia installata all’interno dell’abitazione che nella mattinata era stata sottoposta a un aggiornamento da parte di un’azienda specializzata in assistenza, vendita e manutenzione di caldaie e bruciatori. La caldaia è stata posta sotto sequestro dai Carabinieri intervenuti.
All: Foto – Stazione Carabinieri Alto Reno Terme.
Fonte e foto; Comando Provinciale Carabinieri Bologna
PROVINCIA DI BOLOGNA – AUTOMOBILISTI UBRIACHI, VIOLENTI E DROGATI DUE AUTOMOBILISTI DENUNCIATI DAI CARABINIERI
I controlli alla circolazione stradale da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna proseguono costantemente, a tutte le ore, soprattutto di notte, quando alcuni automobilisti hanno la tendenza ad assumere bevande alcoliche e sostanze stupefacenti, alterando i livelli di attenzione alla guida. Nonostante l’attività preventiva dei Carabinieri sulle strade sia un buon deterrente verso i soggetti a rischio, alcuni automobilisti con dipendenze da droga e alcol tendono a violare la normativa, come accaduto a Vado di Monzuno e San Giovanni in Persiceto, dove due conducenti italiani, rispettivamente 39enne e 53enne, sono stati sopresi a guidare con un tasso alcolico quasi quattro volte superiore al limite di legge. Di fronte all’evidenza dei fatti, il 53enne, controllato dai Carabinieri della Stazione di San Giovanni in Persiceto, invece di scusarsi e ammettere le proprie responsabilità si è arrabbiato e ha dato un pugno in faccia, fortunatamente senza conseguenze, a uno dei tre militari che lo stavano identificando. Entrambi i conducenti sono stati denunciati per guida sotto l’influenza dell’alcol, mentre il 53enne dovrà rispondere anche di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Soltanto nella giornata di ieri, sono state 647 le persone identificate e 537 i veicoli ispezionati.