Le regole del sapere, della conoscenze e della conoscibilità

2019/05/18, Vergato – Le regole del sapere, della conoscenze e della conoscibilità.

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Se un Sindaco emana un’ordinanza

Stessa cosa le informazioni che invia Marco relativamente all’accordo sottoscritto dal maestro Luigi Ontani e il Comune di Vergato rappresentato pro tempore dal sindaco Massimo Gnudi ma che andrà ben oltre un mandato amministrativo…

COMODATO DI OPERE D’ARTE E DONAZIONE
REPUBBLICA ITALIANA
L’anno duemiladiciannove, il giorno del mese di maggio.
In Roma, Piazza Cavour 10
Avanti me Elio Bergamo, Notaio in Roma, iscritto nel Collegio Notarile dei
Distretti riuniti di Roma Velletri e Civitavecchia, assistito da testimoni a me
noti ed idonei

sono presenti
-COMUNE DI VERGATO (BO) con sede in Piazza Capitani della
Montagna n. 1, partita IVA n. 00530401207, codice fiscale 01044370375,
rappresentato dal Sindaco Massimo Gnudi,…………………………….
in qualità di legale rappresentante dell’Ente , al presente atto autorizzato in
forza di delibera n. del che in copia conforme si allega al presente atto sotto la lettera “AA”;
-ONTANI LUIGI, nato a Vergato (BO) il 25 novembre 1943, ……………………………………………………………………………………………………………………….
Detti comparenti, della cui identità personale io notaio sono certo e che
dichiarano di ben conoscersi tra loro, di essere nel pieno della loro capacità e non essere sottoposti a provvedimenti di tutela/curatela/amministrazione di sostegno,
Premesso
a) che il Comune di Vergato è impegnato nella promozione del territorio e
intende investire nella valorizzazione di risorse quali l’arte e la cultura, con
l’obiettivo di aumentare l’attrattività di Vergato nell’ambito della qualificazione turistica dell’Appennino Bolognese e dell’Area Metropolitana;
b) che il maestro LUIGI ONTANI, artista contemporaneo (di seguito anche ‘il
Maestro’), ha manifestato l’intenzione di concedere in comodato gratuito al
Comune di Vergato alcune delle proprie Opere (di seguito anche le ‘Opere’),
meglio descritte nel documento che si allega al presente atto sotto la
Lettera A ;
c) che presso il Palazzo storico comunale sono già installate Opere del Maestro.
d) che il Comune di Vergato, nell’ambito del progetto di riorganizzazione degli spazi destinati agli uffici comunali, intende destinare parte degli stessi a una Sala Mostra destinata ad accogliere le Opere del Maestro Ontani per realizzare una mostra permanente delle medesime, e ha dunque interesse a ottenere in comodato le Opere del Maestro ai fini della loro esposizione al pubblico;
e) che il Maestro ONTANI ed il Comune di Vergato ritengono che la
collocazione delle suddette Opere nella ex Sala Delle Udienze, nello storico
Palazzo Dei Capitani, sia adeguata.

F) che è stata realizzata altresì una fontana ‘RenVergatellAppenninMontovolO’
realizzata in bronzo con patine e occhi in smalto e marmo di carrara con fondo vasca marmo acciottolato, collocata nella piazza antistante la stazione ferroviaria del Comune di Vergato che il maestro ONTANI LUIGI intende donare al Comune di Vergato.
Tutto ciò premesso, le parti convengono e stipulano quanto segue:
I) COMODATO DI OPERE D’ARTE
Il Maestro Luigi Ontani, in qualità di autore e proprietario, concede al
Comune di Vergato che, come sopra rappresentato, accetta a titolo di
comodato, assumendo gli obblighi di seguito previsti, affinché se ne serva
gratuitamente per l’uso e la durata di seguito concordata, le Opere d’arte
elencate nell’allegato di cui alla Lettera A. L’Allegato sarà aggiornato ad ogni
ulteriore opera che il Maestro ritenga di aggiungere all’elenco per la collocazione nella ex Sala delle Udienze.
Il Comodatario, Comune di Vergato , come sopra rappresentato, si obbliga a:
a) collocare le Opere d’arte all’interno della ex Sala Delle Udienze e in altre sale, secondo il percorso espositivo convenuto con il Maestro Luigi Ontani e
destinare tali Opere all’esposizione permanente al pubblico;
b) custodire e conservare le Opere in oggetto con la diligenza del buon padre di famiglia, servirsi delle Opere solo per le finalità previste nel presente atto, assumendosene ogni responsabilità, rischio e onere, garantendo altresì sia un adeguato sistema di controllo e sorveglianza, sia la stipula di una polizza assicurativa adeguata e per l’intera durata del comodato;
c) valorizzare le Opere in oggetto attraverso i canali di promozione culturali di cui dispone;
d) esporre le Opere stabilmente a beneficio della collettività secondo i criteri concordati tra le Parti entro il 31 (trentuno) maggio 2019
(duemiladiciannove);
e) assumersi tutti gli oneri e i costi necessari all’allestimento delle Opere presso la Sala e il percorso dedicati;
f) affidare al Maestro Luigi Ontani la direzione Artistica della Sala Mostra e al percorso dedicati alla sua arte che prenderà vita presso il Palazzo storico
comunale.
Decorso inutilmente il termine di cui alla precedente lettera d), considerato
essenziale delle Parti, il presente comodato dovrà considerarsi privo di effetti.
Qualora il Comodatario non adempia agli obblighi come sopra assunti il
Comodante può chiedere, previo preavviso scritto, la restituzione delle Opere e il presente contratto s’intenderà risolto di diritto, fatto salvo il risarcimento dei danni.
Il Maestro Ontani potrà esigere la restituzione delle Opere da parte del Comune e dunque recedere dal presente Accordo in qualsiasi tempo, previa richiesta trasmessa al Comune, mediante lettera raccomandata A/R, almeno trenta (30) giorni prima della data in cui ha efficacia il recesso.
Il Comodatario riconosce espressamente al Maestro Ontani il diritto di
apportare tutti i cambiamenti che riterrà opportuni alle Opere concesse in
comodato nonché la facoltà di prestarle ad altre realtà culturali, venderle e
sostituirle con altre opere.
Il Comodatario non potrà concedere a terzi il possesso o il godimento delle
Opere date in comodato senza il preventivo consenso del Comodante.

Il presente comodato ha durata decennale, a decorrere dalla consegna delle
prime Opere descritte nell’allegato di cui alla Lettera A, e dunque fino alla data del 20 ottobre 2027. Decorso il termine del comodato, il Maestro Ontani o persona da lui espressamente indicata potrà stipulare un nuovo accordo di comodato con il Comune di Vergato, o prendere in consegna tutte le Opere di cui all’Allegato A, come tempo per tempo modificato in ragione dell’eventuale conferimento di ulteriori opere, che andranno pertanto restituite tutte alla data del 20 ottobre 2027.
A miglior precisazione della ripartizione dei rischi, la “traditio rei” per quanto riguarda la presa in possesso delle Opere, si perfezionerà dal momento in cui sono consegnate; da tale istante ogni e qualsiasi responsabilità sulle Opere – ivi comprese quelle di trasporto ed eventuale furto – graverà sul Comodatario. Tale pattuizione troverà applicazione anche al momento della riconsegna delle Opere, sicchè tutti i rischi e le responsabilità – ivi comprese quelle di trasporto ed eventuale furto – graveranno sul Comodatario, fino al momento in cui ciascuna opera non sia stata a cura del Comodatario collocata nel luogo cui è destinata. La consegna avverrà in Roma, presso lo studio del Maestro, o nel luogo che il Maestro indicherà con apposita comunicazione in forma scritta, anche via posta elettronica, per ciascuna Opera.
Le Opere dovranno essere restituite dal Comodatario nello stato in cui si
trovavano nel momento della consegna.
Il Comodatario è responsabile del perimento delle Opere, salvo dimostri che lo stesso è avvenuto per causa a lui non imputabile, impregiudicata e fatta salva la polizza assicurativa stipulata dal Comodatario a favore del Comodante. In particolare, il Comodatario è tenuto a garantire una adeguata copertura assicurativa alle Opere d’arte contro danni, furto e incendio (cd. ‘all risks’) a favore del Maestro Ontani.
Se le Opere si deteriorano per solo effetto dell’uso per cui sono state
consegnate e senza colpa del Comodatario, questi non risponde del
deterioramento.
Il Comodatario è tenuto alla manutenzione ordinaria delle Opere in modo tale da conservarle nello stato di fatto in cui gli sono state consegnate, restando inteso che il Comodatario non potrà effettuare restauri, modifiche o alterazioni senza previa autorizzazione scritta del Comodante. Il Comodatario ha diritto di essere rimborsato delle spese straordinarie sostenute per la conservazione, previo consenso del Comodante e sotto la sua supervisione, se queste erano necessarie e urgenti. Ai sensi dell’articolo 1808c.c., il Comodatario deve essere autorizzato per iscritto dal Comodante prima di effettuare spese straordinarie, anche se necessarie ed urgenti.
Il presente comodato per quanto non espressamente scritto è disciplinato dagli artt. dal 1803 al 1812 del Codice Civile.
Ai soli fini dell’iscrizione del presente comodato al mio repertorio le Parti
dichiarano che il valore dei beni concessi in comodato ammonta, sulla base
dell’elenco redatto al momento della stipula del presente atto e delle opere
indicate redatto a questo momento, a complessivi Euro 1.950.000,00
(unmilionenovecentocinquantamila virgola zero zero).
Il Maestro Ontani dichiara che nessuna delle Opere è oggetto di alcuna
tipologia di vincolo ai sensi della vigente normativa.
II) DONAZIONE
Il maestro ONTANI LUIGI dona irrevocabilmente al COMUNE DI VERGATO,

che con grato animo accetta e acquista la fontana ‘RenVergatellAppenninMontovolO’
realizzata in bronzo con patine e occhi in smalto e marmo di carrara con fondo vasca marmo acciottolato, collocata nella piazza antistante la stazione ferroviaria del Comune di Vergato.
Il donante garantisce la proprietà di quanto donato per essere lui stesso l’artefice di detta opera d’arte.
Le parti, previa ammonizione fatta da me Notaio circa le responsabilità penali cui andrebbero incontro in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi degli articoli 3 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 numero 445, dichiarano, sotto la loro personale responsabilità, che:
ai fini fiscali:
– il valore complessivo del diritto proprietà oggetto della presente donazione è di Euro 1.000.000;
– in precedenza la parte donante non ha compiuto altre donazioni in favore delle medesime parti donatarie, neppure presunte, come tutti i comparenti confermano.
Il possesso di quanto donato viene dato da oggi da tale data vantaggi ed oneri andranno rispettivamente a profitto e carico della parte donataria
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del presente atto sono a carico del Comodatario/Donatario, dandosi atto che:
– il comodato di cui sopra, ai sensi dell’art. 11, della tariffa – Parte Prima allegata al D.P.R. 131/1986, è soggetto ad imposta di registro in misura fissa ed in ogni caso si richiamano le disposizioni sopra riportate in relazione alla qualifica del Comodatario.
Le parti dispensano me notaio dalla lettura degli allegati.
Richiesto io Notaio ho ricevuto il presente atto, scritto parte da me e parte da persona di mia fiducia e da me letto, alla presenza dei testimoni ai comparenti che lo approvano e lo sottoscrivono alle ore
Consta di un foglio scritto su tre pagine intere e quanto della quarta fin qui.