Ferrovia – Trenitalia-Tper non riuscirà a garantire il 100% dei treni previsti per il periodo estivo
2020/05/23, Vergato – Comunicato Stampa n. 4 anno 2020 – Monitoraggio.
A differenza di quanto comunicato nelle precedenti occasioni, nella riunione di monitoraggio del 20 maggio u.s., Trenitalia-Tper ha anticipato che con l’entrata in vigore dell’orario estivo previsto per il 14 giugno, non riuscirà a garantire il 100% dei treni previsti per il periodo estivo, ma potrà garantire solo l’80/85% di quelli originariamente previsti.
Questo comporterà la presenza di un centinaio di treni in meno rispetto allo scorso anno, un taglio dovuto a problemi organizzativi e aziendali legati anche alla possibile mancanza di personale assente per congedi parentali e permessi L. 104 previsti dal decreto legge rilancio.
Una decisione che ci auguriamo possa essere rivista e non vada a penalizzare le esigenze di rafforzamento dei treni negli orari di punta per garantire gli opportuni distanziamenti.
L’azienda ferroviaria ha confermato che in questi giorni non ci sono stati episodi di sovraffollamento anche perché, a fronte di un’offerta di treni pari a poco meno del 70%, avrebbe viaggiato circa il 20% degli utenti rispetto a quelli presenti in periodo pre-Covid.
Abbiamo denunciato che molti pendolari sono attualmente costretti a utilizzare la propria auto perché sono ancora troppe le fasce orarie scoperte e abbiamo chiesto che già a partire dal prossimo 1° giugno, siano aggiunti altri treni coprendo le fasce orarie del mattino che vedevano sospensioni del servizio fino a quattro ore.
Così come abbiamo sollecitato la riapertura delle sale d’aspetto in cui sono rimaste chiuse le biglietterie automatiche (self), che sono necessarie per l’acquisto dei biglietti e il rinnovo degli abbonamenti, compresa l’attivazione dell’abbonamento al bus urbano gratuito per gli abbonamenti
acquistati online.
Nel corso della riunione, tutti i Comitati e Associazioni presenti hanno chiesto a Trenitalia-Tper di sensibilizzare il personale viaggiante a una maggiore visibilità a bordo treno, in quanto il passaggio del capotreno è uno degli aspetti più deterrenti contro comportamenti inadeguati in materia di mancato rispetto di distanziamento e utilizzo delle mascherine di protezione.
Il decreto rilancio ha previsto voucher o il prolungamento degli abbonamenti non utilizzati durante il periodo emergenziale; abbiamo chiesto di essere tempestivamente coinvolti nel processo di determinazione delle modalità di erogazione ed evitare qualsiasi tipo di ulteriore onere e disagio a carico degli utenti, utilizzando procedure completamente telematiche che escludano qualsiasi tipo di coda e contatti fisici.
Vergato, 23 maggio 2020
Valerio Giusti – Presidente Crufer