Approvazione del Piano d’Emergenza Diga (PED) della Diga di Pavana (BO)

2023/04/12, Vergato – Segnala Dubbio, cosa succede alla diga di Pavana? Leggi qui:

La regione Emilia Romagna approva,

2.2 Diga di PAVANA
La diga si trova al confine tra le regioni Emilia-Romagna e Toscana. La spalla destra della diga e la casa di guardia ricadono nel territorio del Comune di Castel di Casio (BO), la spalla sinistra della diga ricade nel territorio del Comune di Sambuca Pistoiese (PT).
I canali degli scarichi sboccano nel Torrente Limentra in una sezione posta a una distanza di 370 metri dallo sbarramento, da tale sezione il torrente Limentra di Sambuca entra nel territorio della Regione Toscana attraversandolo per un tratto di circa 1,39 chilometri fino alla confluenza con il Fiume Reno in riva destra (nei pressi del Ponte alla Venturina). La confluenza è posta ad una distanza di circa 1,78 km dalla sezione dello sbarramento. Nel successivo tratto di circa 0,69 km il fiume Reno costituisce il confine tra la Regione Emilia-Romagna e la Regione Toscana per poi entrare definitivamente nel territorio della Regione Emilia-Romagna.


Il primo centro abitato a valle della diga è Pavana, frazione di Sambuca Pistoiese, si trovano poi Ponte della Venturina, Porretta Terme in comune di Alto Reno Terme, Silla e Marano, in comune di Gaggio Montano, la frazione di Riola e Vergato. L’abitato di Pavana si estende fra le quote di 550 e 450 m s.l.m, rimanendo in quota elevata rispetto alla valle del Limentra, mentre gli abitati della regione Emilia- Romagna occupano la vallata del Reno e sono posti in prossimità del fiume.
La diga, costruita negli anni 1923-1925, ha una struttura in calcestruzzo a pianta rettilinea avente uno schema statico composto da un corpo centrale costituito da tre volte poggianti su quattro contrafforti e da due corpi laterali a gravità, dei quali quello in destra a gravità ordinaria e quello e quello in sinistra a gravità con vani interni. Il coronamento è carrabile e ha uno sviluppo totale di 145 metri e quota 472,50 m s.l.m.
La diga è munita dalle seguenti opere di scarico:
 Scarico di superficie
 Scarico di alleggerimento
 Scarico di fondo
Lo Scarico di superficie è situato in sponda destra a monte dello sbarramento, è costituito di due soglie sfioranti a quote diverse; uno, a quota 466,70 m s.l.m., presidiato da una paratoia a ventola di dimensioni 15,00 x 3,30 metri con contrappesi a bilanciere a manovra solo idraulica automatica, l’altro, a quota 465,00 m s.l.m., presidiato da una paratoia a settore di dimensioni 7,00×3,00 metri sotto battente, a manovra idraulica. Subito a valle segue una vasca di raccolta che immette in un pozzo verticale e, quindi, in una galleria di lunghezza pari a 210 metri con sbocco nel torrente Limentra di Sambuca.
Regione Emilia-Romagna
Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile
Piano di Emergenza Diga Diga di Pavana
Attualmente l’invaso è sottoposto a limitazione del livello massimo per motivi di sicurezza, per questo motivo la paratoia a ventola è in condizioni di sgancio dai relativi bilancieri e in posizione di abbattimento totale permanente.
Lo Scarico di alleggerimento si trova in sponda destra a fianco allo scarico di superficie, con soglia a quota 445,50 m s.l.m. presidiata da una paratoia piana, a manovra motorizzata e manuale, di dimensioni 1,5×2,2 metri. Le acque dello scarico di alleggerimento si immettono nella galleria dello scarico di superficie.
Lo Scarico di fondo è in sponda destra, a fianco alla diga, con soglia a quota 432,00 m s.l.m., presidiata da una coppia di paratoie piane di dimensioni 1,50×3,00 metri, in parallelo, a manovra motorizzata e manuale. Le acque vengono scaricate a valle tramite una galleria di lunghezza 110 metri che si congiunge alla galleria dello scarico di superficie.
Alla data di redazione del presente piano, l’invaso è in manutenzione per le operazioni di rimozione dei sedimenti di fondo.

Al fine di consentire in sicurezza questi lavori, UTD di Firenze con nota n.22028 del 07/10/2022, autorizza il Concessionario ed il Gestore della diga di Pavana ad esercire temporaneamente ed esclusivamente per il periodo dal 06/10/2022 al 31/03/2023 l’invaso alle quote di seguito specificate:
 453,00 m s.m. – quota massima di esercizio autorizzata (quota limitata di regolazione) durante le operazioni di sorbonatura;
 465,00 m s.m. – quota massima di esercizio autorizzata (quota limitata di regolazione) durante le operazioni di varo e recupero del natante e delle attrezzature necessarie;
 469,00 m s.m. – quota limitata raggiungibile in via straordinaria in caso di piena (ai fini dell’applicazione del Documento di protezione civile)

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