Calcio – A.S.D. Universal 1 – 0 Fossolo ’76
2014/02/11, Vergato – I ragazzi della prima squadra non mollano e rimangono attaccati alla vetta della classifica superando il Fossolo in una gara equilibrata con un gol di Baraldi.
I risultati di questa settimana dimostrano che il campionato come sempre scriverà le proprie sentenze in primavera e chi avesse avuto troppa fretta ad archiviare l’Universal ad un campionato da comparsa potrebbe essersi sbagliato.
Un particolare augurio di pronta guarigione al nostro primo tifoso, fermo per un pit-stop, il presidente Mellini:
“Forza Sandro abbiamo bisogno di te …….”
A.S.D. UNIVERSAL 1 – 0 FOSSOLO ’76
– FORMZAZIONE: Savino – Baraldi, Franceschi, Crucciani, Fiumara – Maldina, Minutiello – Mazza, Puzone, Betti – Zannoni A.
– A DISPOSIZIONE: Adani, Lantadilla, Polegato, Rialti T., Ventura.
– GOL: Baraldi (46’00”) (assista: Franceschi)
– PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: ammoniti Minutiello, Puzone.
– CRONACA DELL’INCONTRO:
La terza giornata del girone di ritorno mette l’una di fronte all’altra l’Universal padrone di casa ed i Fossolo ’76, formazione di Bologna che gioca un calcio molto fisico, ma che dispone anche di giocatori di spessore tecnico notevole. Il turno di stop indetto dalla Federazione a causa del maltempo permette a tutti di programmare la partita nel migliore dei modi, a maggior ragione dopo aver conosciuto l’avversario qualche mese prima.
Mister Rialti non può disporre della rosa completa, e porta in panchina solamente cinque elementi su sette disponibili.
Al quinto minuto Cassani dimostra subito a tutti di avere i piedi buoni, quando pennella una traiettoria su calcio di punizione che si ferma sopra la rete, sfiorando di pochissimo l’incrocio dei pali.
La reazione dell’Universal non tarda a farsi attendere, e nemmeno quattro minuti dopo un cross teso del Capitano Franceschi mette paura in area avversaria, prima che Naldi lo intercetti al suolo.
Al 15° minuto tocca Dari fa tremare le gambe dell’Universa, quando dopo un buon controllo si fionda verso Savino in uno contro uno. Neffa però è bravo ed esperto, e neutralizza in uscita la sortita offensiva dell’esterno sinistro.
Che si assista ad una bella partita è chiaro, visto che pochi minuti dopo Minutiello alza la testa, e serve Zannoni al limite dell’area con un sublime pallonetto che Sandrino picchia al volo, solo per trovare la palla un secondo dopo fra le braccia di Naldi, ottimamente piazzatosi. Un gesto tecnico perfetto!
Da qui l’Universal prende coraggio, e come spesso accade tenta di imporre il proprio gioco, costringendo l’avversario a rimanere nella propria metà campo.
Poco dopo la mezz’ora Nanetti, ammonito poco prima, non può far altro che intervenire da dietro per fermare l’ennesima scorribanda dello strabordante Maldina. L’intervento non è cattivo, ma la tatticità e la volontarietà sono evidenti. L’arbitro si avvicina ai due giocatori ma sorprendentemente rivolge il cartellino giallo a Maldina!
Zannoni continua a martellare la difesa, che spesso trova nel fallo l’unica soluzione per arginare l’esperienza e le capacità del numero 9, ed al quarantesimo subisce quello che dalla posizione di chi scrive sembra un fallo piuttosto evidente, ma l’arbitro che vede tutto non la pensa così, e lascia correre invitando Zannoni a rialzarsi.
Prima dell’intervallo c’è tempo per Crucciani di colpire di testa un angolo di Franceschi, ma la sua conclusione non è delle migliori, e la palla esce a lato del palo, seppur di poco.
La ripresa inizia con Puzone che resiste al contrasto fisico del proprio marcatore, e dopo esser penetrato in area impegna un provvidenziale Naldi, che oggi fa ottima guardia alla propria porta e si rifugia in calcio d’angolo.
Non siamo nemmeno entrati nell’ottavo minuto, che la sorte dell’Universal sembra di nuovo segnata dopo la convincente prima frazione di gara. Protagonista è di nuovo l’ottimo Cassani, che si inventa un pallonetto in salto dal limite dell’area con Neffa fuori dai pali. Ancora Savino si tuffa in estensione, e con un colpo di reni salva tutto quando la palla stava indirizzandosi verso l’angolo basso… pericolo scampato!
L’azione successiva è perfettamente riassunta nel detto “gol sbagliato, gol subito”.
L’impietosità di questo assunto del calcio è dimostrata nell’azione immediatamente successiva: Betti salta Rossi Magi, che decide allora di metterlo giù, ricevendo per questo un’ammonizione, Franceschi batte in fretta ma colpisce la barriera, è abbastanza veloce da recuperare e crossare di nuovo e servire Baraldi che incorna il vantaggio dell’Universal! Grande esultanza per il terzino sinistro e grande gioia per tutta la Squadra e la Società, che vede finalmente ripagato l’impegno indiscutibile di Johnny! La pettinatura figlia di una notte di malintesi con il cuscino agevola sicuramente il colpo di testa, dimostrando che una vita attenta e morigerata non sempre favorisce la prestazione… Pippo Pancaro docet!
Baraldi dimostra nell’azione successiva di non essersi fatto trasportare troppo dal gol appena segnato, quando fa buona guardia e caparbiamente interrompe l’azione offensiva che cercava di svilupparsi sulla sua fascia.
Sandrino lascia il posto a Rialti, dopo aver disputato una buona gara là davanti come terminale offensivo.
Al 23°, Mazza, dopo essersi liberato di un difensora, viene atterrato in malo modo al limite dell’area e sembra sia infortunato. La punizione di cui si fa carico Antonio “Nino” Puzone è ribatutta con un braccio dall’ultimo uomo in barriera e Universal beneficia di un calcio di rigore! E’ ancora Puzone a battere, come disposto da Mister Rialti. Nino, però, paga troppo la stanchezza e la sua battuta è un tiro poco angolato e non abbastanza forte, e Naldi riesce ad arrivarci, bloccando in due tempi ed impedendo a Puzone la ribattuta.
Sesto errore stagionale complessivo dal dischetto per la Squadra di Rialti, evidentemente incerta in questa situazione.
Ciccio ricorda bene com’è andata a finire la prima partita casalinga del girone di ritorno, e, forse proprio per queste memorie, sostituisce prima un dolorante Mazza con Adani al 29°, ed otto minuti dopo un affaticato Puzone con Ventura.
La squadra perde profondità, com’è logico che sia, e gioca con cinque difensori, dei quali due con compiti di marcatura ad uomo.
Franceschi compie un recupero fulminante su Caboni lanciato sul filo del fuorigioco, quindi c’è tempo per Polegato di sostituire Betti, prima che il direttore di gara segnali 3 minuti di recupero, ai quali ne saranno aggiunti due ulteriori frutto dell’espulsione di Desiglioli e del tempo perso per il medicamento conseguente al fallo.
La partita termina quindi con la vittoria col minimo scarto per la squadra di Rialti che, complici per una volta risultati favorevoli, accorcia di tre distanze la vetta della classifica e dimostra di nuovo la propria volontà di agguantare il primo posto!
UOMO PARTITA: Jonatha Baraldi – chiamatelo Johnny Sorriso, se volete, ma la felicità della sua espressione di punta oggi ha un motivo ben preciso: gol, attenzione difensiva, disposizione alla fase d’attacco e quantità! Grande prova di Bara e come ciligina sulla torta finisce sul tabllino col gol vittoria!
MIGLIORI IN CAMPO:
Crucciani Paolo – dimostratosi eccezionale anche contro l’Appennino 2000, Crouch conferma tutte le qualità anche oggi, quando appende il cartello “CHIUSO” fuori dall’area di rigore. Le leve della torre di difesa gli permettono di anticipare l’avversario anche durante la settimana, in allenamento, a diversi chilometri di distanza.
Franceschi Manuel – con Crucciani forma una coppia difensiva superabili solo con automezzi pesanti… forse. Con una rapidità eccezionale per qualsiasi ruolo, il suo utilizzo in difesa porta anche sicurezza ed organizzazione, oltre che una freccia pronta ad intercettare qualsiasi assaltatore.
Maldina Daniel – ormai abitudinario della rubrica “migliori in campo”, fa sorgere qualche dubbio che Louis Leterrier abbia intitolato il suo film “Danny The Dog” ispirandosi alla grinta con cui lui intende riappropriarsi del pallone. Capace di geometrie taglienti palla a terra, si complementa perfettamente con Minutiello, ed in fase di non possesso, a centro campo compongono il comitato d’accoglienza per l’attacco avversario: se li superi te lo sei meritato…
PROSSIMO APPUNTAMENTO:
Domenica è tempo di Derby! La squadra va in trasferta nel capoluogo grizzanese ad affrontare la squadra di Puccetti, in un incontro che storicamente rappresenta molto più di un premio di 3 punti per il vincitore! Sembra quasi superfluo, in occasioni come questa, ripetere il motto: SOSTIENI LA SQUADRA, VIENI A VEDERE LA PARTITA!
dal nostro inviato Francesco Gatti