| BUON NATALE
Buon Natale.
L’augurio lo facciamo da subito, prima delle parole. Forse ne abbiamo bisogno, oppure ne sentiamo il bisogno.
Le vicende SAECO ci impongono riflessioni forti e anche idee risolute, le stesse che parlano di solidarietà, vicinanza, rispetto. Il lavoro non è solo un’esigenza, bensì anche un valore: che ogni individuo ha il diritto di poter esercitare, con dignità.
In un periodo nel quale le incertezze paiono aumentare tutti i giorni, la necessità è quella di ritrovare i valori del rinnovamento, o se preferite della natività.
Il Natale deve invitarci alla promessa prossima ventura, per noi e per gli altri. Per farlo, occorrerà ripescare dalla nostra intimità i valori che ci riportano alla famiglia e, più in generale, alla comunità: la nostra, appunto.
Sono solo parole? Quando si parla di cose importanti, è facile cadere nel retorico. Probabilmente, però, è vero il fatto che non ci crediamo più:
al buono, all’affetto, alla comunità.
Viviamo di notizie che ci spingono al sì e al no, e che mai ci portano a riflettere, ad approfondire. Ecco che, in questo contesto, parole quali tolleranza, famiglia, figli e padri, poco aggiungono allo spirito dei discorsi.
Rischiamo di dimenticarci che siamo nati “per amore” e che per la stessa ragione dovremmo vivere, se non altro per coerenza.
Buon Natale, quindi: ancora e con più forza.
Gli auguri ce li faremo anche incontrandoci, in negozio e altrove. Quando chiuderemo le imposte, la sera del 24 Dicembre, l’attività della Foto Ottica ci scorrerà davanti in un attimo, per quanto accaduto durante l’anno.
E sarà bello ricordare i corsi, le cerimonie ritratte, gli eventi, le richieste, i servizi, gli incontri con quanti ci sono venuto a trovare anche solo per un magnetino.
A Novembre c’è stato poi il lancio di un altro Libro, questa volta dedicato alla valle e alla sua gente. Chi scrive, lo sfoglia tutti i giorni: non per orgoglio, ma per l’affetto che prova (e dedica) alla terra che l’ha visto nascere.
Non smetterò mai di ringraziare quanti mi sono stati vicini in quell’esperienza editoriale, anche solo con le parole.
L’amicizia è un bene prezioso, da tenere vivo: in continuazione.
Per il resto, grazie a tutti, ma soprattutto a coloro che hanno creduto nella professionalità e nell’impegno. La fotografia forse non è un’arte, di certo però rappresenta un mestiere.
Per portarlo avanti occorre mettere in campo competenze, strumenti, idee e servizi. Sotto questo profilo, tutti i giorni ci impegniamo a migliorare, domandandoci se occorra qualcosa di nuovo.
Anche questa è la fotografia, non la sua imitazione.
Buon Natale
Luciano Marchi
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