Vergato – Pretende di salire sul treno e viaggiare gratis. Marzabotto – Truffe online
2015/12/30, Vergato – Pretende di salire sul treno e viaggiare gratis perché già multato: 56enne tunisino denunciato dai Carabinieri.
I Carabinieri della Stazione di Marzabotto hanno denunciato un 56enne tunisino, residente a Bentivoglio, per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.
Intorno alle ore 15:00 di ieri, la Centrale Operativa del 112 ha ricevuto la richiesta di ausilio del capo treno del convoglio regionale “11420”, partito da Porretta Terme e diretto a Bologna Centrale, momentaneamente fermo alla Stazione Ferroviaria di Vergato, che riferiva di essere in difficoltà con uno straniero che pretendeva di salire sul treno senza il titolo di viaggio. Una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Marzabotto si recava sul posto e verificava che il soggetto, identificato nel 56enne tunisino, aveva cercato di salire sul convoglio perché si sentiva in diritto di viaggiare gratis in quanto, qualche ora prima, era stato sanzionato dallo stesso capo treno, 35enne italiano, durante il viaggio di andata che aveva fatto senza biglietto. Nella circostanza, il viaggiatore si era rivolto al capo treno dicendogli: “Con il verbale ti ci puoi pulire il c…”. Il tunisino, gravato da precedenti di polizia e in possesso di “Permesso di Soggiorno” è stato riportato alla calma dai Carabinieri. A causa della pretesa del soggetto, che è rimasto a piedi, il treno è giunto a Bologna con 21 minuti di ritardo.
Marzabotto, 30 dicembre 2015 – Truffe online: 36enne denunciato dai Carabinieri.
I Carabinieri della Stazione di Marzabotto hanno denunciato un 36enne di Napoli per truffa ai danni di una 66enne di Marzabotto, con la quale aveva avviato una trattativa telematica per la vendita di uno smartphone pubblicizzato in un sito internet. A quanto pare, però, il venditore, dopo aver ricevuto la somma pattuita attraverso un pagamento di alcune centinaia di euro, non ha provveduto a spedire la merce. Il truffatore è noto alle forze dell’ordine per i suoi numerosissimi precedenti di polizia specifici.