Vergato – Convegno degli operatori della carità per i vicariati della montagna
2017/06/20, Vergato – CONVEGNO DEGLI OPERATORI DELLA CARITÀ’ PER I VICARIATI DELLA MONTAGNA AltoReno, Sasso, Setta-Savena-Sambro, Vergoto, 24 giugno 2017
46. La Chiesa “ in uscita” è una Chiesa con le porte aperte. Uscire verso gli altri per giungere alle periferie umane non vuol dire correre verso il mondo senza una direzione e senza senso. Molte volte è meglio rallentare il passo, mettere da parte l’ansietà per guardare negli occhi e ascoltare, o rinunciare alle urgenze per accompagnare chi è rimasto al bordo della strada. A volte è come il padre del figlio prodigo, che rimane con le porte aperte perché quando ritornerà possa entrare senza difficoltà. (EG 46)
“Sogno una scelta missionaria capace di trasformare ogni cosa, perché le consuetudini, gli stili, gli orari, il linguaggio e ogni struttura ecclesiale diventino un canale adeguato per l’evangelizzazione del mondo attuale, più che per l’autopreservazione. La riforma delle strutture, che esige la conversione pastorale,
si può intendere solo in questo senso: fare in modo che esse diventino tutte più missionarie”.
(E.G. n. 27)
In questo modo, si rende possibile sviluppare una comunione nelle differenze, che può essere favorita solo da quelle nobili persone che hanno il coraggio di andare oltre la superficie conflittuale e considerano gli altri nella loro dignità più profonda. Per questo è necessario postulare un principio che è indispensabile per costruire l’amicizia sociale: l’unità è superiore al conflitto.
La solidarietà, intesa nel suo significato più profondo e di sfida, diventa così uno stile di costruzione della storia, un ambito vitale dove i conflitti, le tensioni e gli opposti possono raggiungere una pluriforme unità che genera nuova vita. Non significa puntare al sincretismo, né all’assorbimento di uno nell’altro, ma alla risoluzione su di un piano superiore che conserva in sé le preziose potenzialità delle polarità in contrasto.
[EG, 228)
SABATO 24 GIUGNO 2017
Vergato, Sola Papa Giovanni XXIII
Via Garibaldi, B
ore 9,15 iscrizioni e accoglienza
ore 9,30 saluto del vicario e preghiera
ore 9,45 prima relazione
ore 10,15 seconda relazione
ore 11,00 lavori di gruppo
ore 11,00 ripresa dei lavori e conclusioni
a seguire chiacchiere e buffet
La comunità non risponde a domande che nessuno ci pone o elabora piani astratti. Gesù si commuove davanti agli uomini come sono, perché non li vede con indifferenza, ma con misericordia. Parlare assieme è un .passaggio decisivo in vista della conversione missionaria che parte dall’accorgersi di quanto bisogno c’é nel mondo intorno a noi e dalla consapevolezza che siamo mandati a tutti, per annunciare ai poveri il lieto annuncio della salvezza. E’ utile premettere all’incontro (o agli incontri) una rilevazione sul territorio, attraverso (lati, competenze, conoscenze, esperienze. Spesso quello che pensiamo di conoscere nasconde invece tante realtà che non vediamo o di cui non accorgiamo. Accanto alle problematiche è necessario riconoscere risorse e opportunità esistenti.
Eucaristia: Mensa della Comunione
Un’occasione per crescere nella comunione di tanti che operano perché sia comune a tutti il bene che il Signore è venuto a portare e annunciare; occasione d’incontro, ma soprattutto occasione di testimonianza agli altri di quanto è indispensabile la comunione, ma ancor di più testimonianza a noi stessi delle nostre convinzioni che diventano scelte concrete, di vita.
Come arrivare
Vergato, Sala Papa Giovanni XXIII Via Garibaldi, 13
Da Porretta: al primo semaforo girare a destra, proseguire sul ponte del Vergatello, superare l’incrocio: la sala papa Giovanni XXIII è a 50 m. sulla destra nella via interna.
Da Marzabotto: al primo semaforo girare a sinistra, proseguire fino all’incrocio in cui si ha il ponte del Vergatello sulla sinistra e lì girare a destra: la sala papa Giovanni XXIII è a 50 m. sulla destra nella via interna.
Il volantino in pdf; 20170620_Caritas convegno a Vergato