Sanità – Il Consiglio Comunale di Vergato; Ritiene che…
2018/05/10, Vergato – Il volantino distribuito il 10 maggio 2018 agli intervenuti al Consiglio Comunale aperto al cinema di Vergato.
Il Consiglio Comunale di Vergato
Ritiene che
■ il Piano di riordino dei servizi territoriali e ospedalieri del Distretto dell’Appennino Bolognese approvato lo scorso anno, configuri una prospettiva di medio- lungo termine del ruolo dell’Ospedale di Vergato;
■ tale prospettiva si fondi su una rimodulazione integrata dei servizi socio sanitari con il
mantenimento delle funzioni dell’Ospedale di Vergato per acuti, con l’implementazione al
suo interno delle cure intermedie ed il potenziamento dei servizi della Casa della Salute;
■ sia stato raggiunto un risultato non scontato, dopo un confronto che si è sviluppato in forme
diverse e in modo anche aspro, rimanendo tuttavia nell’ambito della dialettica
interistituzionale, che ha coinvolto cittadini e istituzioni ai vari livelli, sulle prestazioni
necessarie per dare risposte adeguate ai bisogni di salute della popolazione residente nei
territori della montagna bolognese;
■ siano state recepite in larga parte le linee di indirizzo approvate nel Consiglio Comunale
svoltosi il 12 aprile dello scorso armo. Per il reparto di ortopedia è prevista una
riorganizzazione che definisce un assetto che prende atto di una situazione di fatto,
caratterizzata da un lato da una concentrazione delle attività chirurgiche presso l’ospedale di
Porretta, dall’altro da una funzione del presidio vergatese, in grado di intercettare una utenza
proveniente da un bacino territoriaie ampio che va oltre gli stessi confini distrettuali.
■ una riorganizzazione che non deve essere un trasferimento, con un rovesciamento degli
attuali servizi ortopedici tra i due ospedali, ma che prevede per l’ospedale di Vergato il
mantenimento di una attività specialistica di ortopedia, non marginale, comprensiva di una
attività chirurgica ambulatoriale e di day surgery, in grado di rispondere ai bisogni più
diffusi sul territorio.
Valuta
Il Piano operativo di avvio presentato nel Comitato di Distretto del 23 marzo u.s. e illustrato nel
documento “Nuovo Profilo Ospedali dell’Appennino Bolognese”, relativo alla programmazione
annuale per il 2018, sostanzialmente coerente con gli indirizzi del Piano di riordino dei servizi
territoriali e ospedalieri del Distretto dell’Appennino Bolognese, in particolare dove si afferma che:
– II Pronto soccorso H24 di Vergato sarà in grado di rispondere “ a tutte le emergenzeurgenze
sia di origine medica che traumatica”; “il riassetto costituisce l’occasione per
ottimizzare le professionalità afferenti al servizio attraverso l’assegnazione di personale
medico della disciplina della medicina d’urgenza” “ e mediante l’afferenza di tali servizi al
Dipartimento di emergenza dell’Azienda” USL di Bologna”.
– “La gestione dei pazienti con problemi di ordine intemistico in fase acuta sarà assicurata
attraverso i servizi di Pronto Soccorso, osservazione breve e ricovero nell’area della
medicina interna e della lungodegenza”.
– “All’interno della struttura ospedaliera di Vergato sarà possibile realizzare uno stretto
collegamento funzionale – operativo fra l’area delle acuzie, la lungodegenza e l’area delle
cure intermedie”.
– “La possibilità di ottimizzare i percorsi dei pazienti” “sarà particolarmente favorita anche
attraverso una maggiore autonomia di cui sarà dotata l’area di medicina interna con la
riqualificazione dell’attuale struttura semplice in struttura semplice dipartimentale”.
– Presso l’Ospedale di Vergato “sono mantenute attività operatorie di chirurgia ortopedica” e
“una importante attività operatoria di chirurgia generale ambulatoriale e di day surgery per il
trattamento di varie patologie”.
Chiede che
il Piano operativo di riordino del 2018 sia attuato nel pieno rispetto degli indirizzi del Piano di
riordino.
La realizzazione della nuova area ortopedica presso l’ospedale di Porretta sia effettuata in tempi e
modi tali da garantire il contemporaneo mantenimento delle attività operatorie ambulatoriali e in
day surgery presso l’ospedale di Vergato; i pazienti che necessitano di ricoveri per interventi
chirurgici ortopedici possano fruire di adeguati servizi erogati in regime ambulatoriale quali le
prime visite, le visite di controllo nelle fasi pre e post operatorie presso la struttura ospedaliera di
Vergato;
Tutto ciò affinché siano evitate ambiguità, incertezza e confusione sulla riorganizzazione.
Prende atto che
Il Piano operativo del 2018, non può essere esaustivo degli indirizzi e degli obiettivi del Piano di
riordino che si svilupperà in un arco temporale di un triennio, pertanto i Piani operativi annuali del
2019 e 2020 dovranno prevedere adeguati investimenti di personale, di attrezzature e strutture
affinché:
• siano potenziati i servizi specialistici integrati con l’attività della Casa della Salute e i servizi
diagnostici, anche attraverso un miglior utilizzo delle tecnologie donate dai cittadini di
Vergato;
• siano programmati con tempistiche certe, adeguati investimenti per la realizzazione del
previsto Centro di riabilitazione a valenza distrettuale per il quale presso la struttura di
Vergato sono disponibili adeguati spazi.
Ritiene che
il Piano operativo di riordino annuale rappresenti un efficace strumento di programmazione, una
modalità in grado di consentire un costante monitoraggio che permetta di valutarne i risultati
periodicamente.
Chiede che
le azioni e gli impegni assunti nella fase attuativa del riordino, debbano essere accompagnati da
parte dell’Azienda USL di Bologna da una adeguata informazione.
Vergato 10 maggio 2018.