Ore 18:25 il sindaco Massimo Gnudi ha telefonato a casa
2016/02/10, Vergato – La telefonata del sindaco Massimo Gnudi è arrivata alle 18.25 di oggi 10 marzo 2016 al telefono di casa, e alle 18;35 sul cellulare. Attenzione… chi invece usa solo il cellulare si deve iscrivere alla lista del Comune. Vedi anche in fondo pagina.
In caso di emergenza di protezione civile il sindaco telefona a casa a tutti i cittadini: è il nuovo sistema di allerta messo a punto dall’Unione dell’Appennino bolognese.
La giunta dell’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese ha attivato un servizio di allerta che permetterà a sindaci e operatori della protezione civile di registrare un messaggio vocale in caso di emergenza e inviarlo a tutti i destinatari. Adesione anche da parte dell’Unione dell’Alto Reno
Continua l’impegno dell’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese sul tema molto sentito della protezione civile. Dopo aver portato all’approvazione di piani di protezione civile in tutti e nove i comuni che ne fanno parte, e aver attivato un sistema cartografico informatizzato comune tra gli enti, l’Unione ha deciso di investire sui sistemi di allerta alla popolazione.
Vista l’importanza del tema al servizio hanno deciso di aderire anche i comuni dell’Unione dell’Alto Reno (Alto Reno Terme, Lizzano in Belvedere e Camugnano).
In caso di emergenza, infatti, diventa fondamentale raggiungere il maggior numero di cittadini nel minor tempo possibile. Per questo motivo l’Unione ha deciso di investire in un servizio di informazione telefonica utile per comunicare con la cittadinanza in tempo reale chiamato “Alert System” e fornito dalla società ComunicaItalia. Il servizio effettua telefonate sia a telefoni fissi che mobile, e può produrre anche fax, e-mail, telegrammi e raccomandate, permettendo alle amministrazioni di entrare in contatto con i cittadini 24 ore su 24.
Tutto ciò è reso possibile da una struttura tecnica distribuita su 26 centrali telefoniche che permette di effettuare oltre 200.000 chiamate ogni ora. Il funzionamento è piuttosto semplice: attraverso un’interfaccia web l’operatore di protezione civile disporrà di una serie di liste di cittadini. Queste potranno essere composte da cittadini che si sono iscritti sul sito istituzionale, presso gli uffici comunali o che hanno scaricato la APP gratuita “Alert System” dal proprio store e integrate con i numeri telefonici fissi.
A quel punto l’operatore registrerà un messaggio vocale avvertendo i cittadini dell’emergenza in corso e fornendo le prime indicazioni utili sulle attività da svolgere in sicurezza. Il messaggio verrà diramato in pochi minuti. Estremamente preziosa è la possibilità di profilare le liste dei cittadini su base geografica: in questo modo a ricevere l’allerta, se necessario, saranno solamente i residenti nella zona interessata.
I cittadini che lo vorranno potranno scaricare gratuitamente una app per sistemi Apple, Android e Windows dove si potranno consultare aree di emergenza, numeri utili, le reperibilità, le norme di comportamento in caso di frane, alluvioni, incendi, terremoto e le altre informazioni che gli uffici metteranno a disposizione. Chi non volesse o potesse scaricare la app potrà chiamare il numero verde gratuito 800.18.00.28: riceverà un sms con il link per poter visualizzare il contenuto della app sul normale browser del cellulare.
Il “battesimo” del sistema avverrà il 29 febbraio, con la registrazione di una telefonata tramite la quale i cittadini saranno avvisati dell’avvio del servizio sul loro territorio.
Dal sito del Comune di Vergato
notizia pubblicata in data : giovedì 25 febbraio 2016
Il servizio, denominato “Alert System” è un importante servizio di informazione telefonica con cui verranno comunicate notizie riguardanti eventuali rischi di allerta meteo, sospensione di servizi, interruzioni strade, chiusure scuole, ecc., ma anche notizie utili di interesse generale riguardanti le diverse iniziative dei Comuni dell’Appennino Bolognese.Una voce pre-registrata comunicherà il messaggio direttamente al numero telefonico indicato. La società che ha fornito il servizio, la ComunicaItalia di Roma, è già in possesso di una banca dati telefonica con i numeri fissi che risultano dagli elenchi pubblici, ma affinché il servizio sia più efficace può essere molto utile ampliare i recapiti a disposizione. |
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