Caro bollette – San Benedetto Val di Sambro e il bonus energia
2022/03/05, San Benedetto Val di Sambro – Bonus energia contro il caro bollette
L’Amministrazione vara un piano di sostegno alle famiglie che sono in difficoltà e che usufruiscono della rete di proprietà del Comune e gestita da Autogas Nord
Sono circa 250 le famiglie, residenti nelle frazioni di Monteacuto Vallese e Qualto, che riceveranno un bonus energia. Il caro bollette sta mettendo in seria difficoltà l’economia familiare da qui la decisione del Comune di San Benedetto Val di Sambro d’intervenire a favore dei cittadini che usufruiscono delle reti di proprietà del comune montano. San Benedetto Val di Sambro, infatti, è ancora proprietario delle reti di distribuzione GPL nelle frazioni di Monteacuto Vallese e Qualto, e per l’erogazione del servizio da parte di Autogas Nord riceve un canone annuo di circa 4.500 € che ha sempre utilizzato per la copertura delle proprie spese correnti.
Con una operazione, deliberata dalla Giunta Comunale lo scorso 28 febbraio, l’Amministrazione Comunale ha deciso di rinunciare alla quota 2022, e questo consentirà un abbattimento della tariffa all’utente finale del gpl, con riferimento ai consumi gennaio/aprile, ossia fino al termine di questa stagione invernale. La collaborazione con Autogas Nord sarà tale per cui gli utenti non dovranno fare nulla, questa agevolazione sarà applicata direttamente sulle bollette, evitando così ogni procedura amministrativa che spesso può essere una complicazione. Nei prossimi giorni i cittadini riceveranno una nota da parte di Autogas Nord nella quale si spiegherà loro questa operazione con maggiore dettaglio.
“Le famiglie sono in difficoltà, una difficoltà che in molti casi rischia di diventare emergenza. Abbiamo verificato assieme agli uffici che questa operazione consentirà ad Autogas Nord – che ringrazio per la collaborazione dimostrata – di ridurre il costo di fornitura dell’energia stimato in 0,10 €/mc che equivale ad una riduzione del 6,5% della tariffa di vendita della materia prima. E’ evidente che la portata di questo problema richiede un intervento statale, che speriamo possa arrivare, ma anche qualora arrivasse non potrà essere comunque immediato. Per questo abbiamo deciso di intervenire laddove ci è consentito poiché ancora proprietari delle reti di distribuzione, e con tutti i limiti che la finanza locale ci impone. Ecco dunque che la decisione di concedere questo ristoro deriva dalla intenzione di mettere in campo ciò che è nelle nostre facoltà per limitare il diffuso disagio che questa situazione sta creando alle famiglie. In questa fase tutti siamo chiamati a dare un contributo, questo al momento è ciò che noi come Comune siamo riusciti a fare, confidando che misure ed azioni più strutturali e strutturate possano arrivare quanto prima in tutte le case ed in tutte le attività.” ha dichiarato il sindaco di San Benedetto Val di Sambro, Alessandro Santoni.
Maria Elena Mele – Ufficio Stampa Unione dei comuni dell’Appennino bolognese