Pietro Degli Esposti: una grande perdita per Castel d’Aiano
2023/01/17, Castel d’Aiano – Abbiamo appreso con dolore che ha concluso la sua vita terrena una brava persona, una persona che ci ha accompagnati con pazienza e impegno durante le riprese del video girato a Castel d’Aiano in occasione della morte di Don Giorgio Pederzini, già parroco nel paese montano prima di venire a Vergato.
Lo abbiamo poi reincontrato a pubbliche manifestazioni, spettacoli o mostre e non mancava mai un saluto. Non lo conoscevamo ancora quando ci accompagnò per un servizio fotografico al presepe. Ha concluso il suo tempo impegnato all’AUSER, il sign. Ugo Gentile ci ha mostrato la sua sedia ancora vuota che aspetta un sostituto e le pareti pieni di dipinti. Chi era l’autore? Pietro col suo stile “morandiano”
Dal giornalino del Comune – Il 29 ottobre è morto, all’età di 91 anni, Pietro Degli Esposti: una grande perdita per Castel d’Aiano.
Persona conosciutissima in paese e in tutto ii circondario, Pietro è stato per oltre mezzo secolo presidente della Pro loco di Castel d’Aiano, carica che manteneva tuttora in forma onoraria. Personaggio unico ed eclettico, single per scelta, Pietro ha dedicato l’intera vita alla valorizzazione e alla promozione di Castel d’Aiano, divenendone, indiscutibilmente, uno dei protagonisti storici. Attivo nel volontariato fin da giovane, anche negli ultimi anni era rimasto partecipe alle attività dei gruppi paesani, in particolare coro e gruppo teatrale, a cui si era aggiunta l’adesione all’Auser.
Anni d’impegno intenso furono quelli dedicati, sempre da volontario, alla gestione della Piscina comunale, durante i quali trovò anche il tempo di assumere la presidenza della cooperativa turistica Promappennino di Zocca.
Buon conoscitore della lingua inglese, passò agli annali la sua intervista alla CNN nell’estate 1996, quando fu presidente del Comitato “Bob Dole for president” in occasione delle elezioni americane. Un “presidente per tutte le stagioni” che volle stampigliato sulle tessere della Pro loco quello che fu, ad un tempo, il suo motto e il suo stile di vita:
“Se ognuno di noi facesse ciò che vorremmo facessero gli altri,faremmo molto di più”.