79° anniversario per la commemorazione degli eccidi di Monte Sole
2023/09/27, Marzabotto – 79° anniversario per la commemorazione degli eccidi di Monte Sole
Il progetto di valorizzazione dell’archivio delle fonti orali
Marzabotto: Flexus in concerto con La Buona Novella di Fabrizio De André
Sabato 30 settembre il concerto all’interno del calendario per la Commemorazione del 79°
anniversario degli eccidi di Monte Sole
27 settembre 2023 – Un grande appuntamento con la musica d’autore domenica 30
settembre alle ore 20:30 in piazza Fosse Ardeatine a Marzabotto. I Flexus proporranno una
rilettura integrale de “LA BUONA NOVELLA”, il capolavoro di Fabrizio De André del 1970. Si tratta di uno spettacolo suggestivo ed emozionante che propone un’interpretazione originale che privilegia le sonorità acustiche ed etniche, arricchita da alcuni approfondimenti che permettono di entrare a fondo in quest’opera senza tempo, ispirata ai Vangeli Apocrifi.
Il “live” è sicuramente la dimensione preferita della band carpigiana, temprata da centinaia di concerti in Italia ed all’estero. I Flexus si fondano sulla personalità vocale di Gianluca Magnani e sul suo originale uso di chitarre acustiche elettrificate che si sposano al piano e al sax di Davide Vicari ed al basso di Daniele Brignone, il tutto sorretto dalla solida batteria colorata di percussioni di Enrico Sartori. In questa occasione è prevista la partecipazione eccezionale del maestro Pietro Rustichelli: flautista e direttore d’orchestra che collabora con la band emiliana.
L’evento si inserisce all’interno del calendario di eventi dedicati alla Commemorazione del 79° Anniversario degli Eccidi di Monte Sole.
Info e prenotazioni: 349.7536667 – 334.5915638
26 settembre 2023 – Sabato 30 settembre dalle ore 10:00 alle 13:00 a Marzabotto ci sarà la
presentazione pubblica del Progetto di valorizzazione dell’archivio di fonti orali del
Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto.
Si tratta di decine e decine di interviste a parenti, partigiani e testimoni del periodo. Molte di
queste interviste non riportano purtroppo i nomi delle e degli intervistati per cui è necessario
attivare, laddove possibile, la cittadinanza su due ordini di motivi:
- Rendere consapevoli le persone che esiste questo patrimonio di memorie, qualora fossero
interessati; - Sapere che tra queste interviste potrebbero esserci parenti e conoscenti che potrebbero
quindi avere la possibilità di essere riconosciuti, cosa che sarebbe di grande aiuto per il
miglioramento e alla valorizzazione dell’archivio stesso.
E’ importante la diffusione di questa notizia per una mobilitazione il più capillare possibile
tra la cittadinanza e l’associazionismo locale