Daniela Sandrolini e Stefano Pozzi vincitori del 1° Concorso di scrittura creativa “Incanti di Tenebre”
2017/05/10, Vergato – Ancora premi ai vergatesi. I poeti locali premiati al primo e secondo posto per la poesia al 1° Concorso di scrittura creativa Città di Finale Emilia “Incanti di Tenebre” edizione 2016/2017;
1°classificata – Daniela Sandrolini – Marzabotto
2° classificato – Stefano Pozzi _ Vergato
INTRODUZIONE
Non è vero che le parole non contano Le parole accarezzano,
Graffiano
E qualche volta uccidono.
Poi ci sono quelle che mancano,
Che non arrivano,
Che fanno male per non essere state pronunciate.
A. De Pascalis
A chi mi chiese le ragioni che mi spingevano a scrivere, ad esprimere le mie emozioni, sia in poesia che in prosa, io risposi così:
“Scrivo per raccontarmi: la scrittura è, per me, una sorta di diario su cui riversare i momenti più significativi del mio cammino.
Scrivo per ricordare, per rivivere, per eternare ciò che ho vissuto, per costruirmi un percorso nel tempo.
Scrivo per non spegnermi, per non appiattirmi, per stabilire connessioni tra presente e passato.
Scrivo per parlare al cuore delle persone con semplicità, con umiltà, col linguaggio di tutte le emozioni: dell’amore, del dolore, della gioia e anche della follia, perché a volte mi sento un po’folle.”
Scrivere non è solo un modo di comunicare, il mezzo di raccontare al mondo intero quella vostra storia che tanto tenete a cuore. Scrivere è anche terapeutico, e non è certo una scoperta che vi sto rivelando io, qui, su queste pagine, perché è provato che lo scrittore usa i personaggi e le vicende create, formando analogie con quello che capita o è capitato, e chiunque abbia scritto una storia, anche breve, mette un pezzo di sé in quello che racconta; scrivere, altrimenti, non avrebbe alcun senso! Ogni espressione letteraria, sia di narrativa che di poesia, è sicuramente un bisogno interiore che ci porta a vivere o a inventare desideri e sensazioni legati ad un nostro preciso stato d’animo, sia felice o emotivamente afflitto.
Questo concorso è stato “casa” di poeti e scrittori che attraverso i loro elaborati ci hanno espresso l’amore, il dolore, la gioia e l’essenza umana di cui sono portatori. Ognuno di loro ci ha arricchito con storie e poesie, con canti e fantasia. Un concorso che ci rende fieri ed orgogliosi di tanta bellezza emozionale che ognuno di voi partecipanti ha dimostrato. Voglio dunque ringraziarvi tutti per i vostri elaborati, che ci fanno ben sperare sulla necessità dell’uomo e della donna di vivere “oltre” questo nostro cammino di vita; perché lasciare orme di noi, attraverso la scrittura, è sempre un bel lasciare…
Laura Lodi
Presidente Associazione Culturale ARTINSIEME