Incontro pubblico a Vergato: comunità e istituzioni collaborano per la sicurezza
2017/06/03, Vergato – Incontro pubblico a Vergato: comunità e istituzioni collaborano per la sicurezza
“Una comunità sensibile, istituzioni che collaborano” martedì 6 giugno alle ore 20,30 incontro
organizzato a Vergato dal Comune e dal Comando dei Carabinieri
Si chiama “Una comunità sensibile, istituzioni che collaborano” l’incontro organizzato a
Vergato dal Comune e dal Comando della Compagnia di Vergato dell’Arma dei carabinieri.
L’appuntamento è per martedì 6 giugno alle ore 20,30 presso la Sala del Consiglio Comunale
in piazza Capitani della Montagna a Vergato. Interverranno il sindaco di Vergato Massimo
Gnudi, il capitano Sabato Simonetti, comandante della compagnia dei carabinieri di Vergato,
Carlo Poletti, comandante della polizia municipale dell’Unione dei comuni dell’Appennino
bolognese.
L’obiettivo degli organizzatori è quello di illustrare come la comunità e le istituzioni possano e
debbano collaborare proficuamente per la prevenzione di crimini quali i furti nelle abitazioni o
nei garage: in questi casi per esempio segnalare prontamente alle forze dell’ordine la presenza
di persone che destano sospetto, o avvisare di aver udito un rumore poco rassicurante può
aiutare queste ultime a intervenire per tempo e cogliere i criminali sul fatto. La situazione della
sicurezza dei cittadini è infatti costantemente monitorata e non desta particolari preoccupazioni
o motivi di allarmismo, ma rimane il fatto che alcuni episodi particolarmente spiacevoli, come i
furti nei locali di proprietà, che toccano da vicino la vita dei cittadini, possano comprensibilmente peggiorare la percezione della sicurezza, al di là dei dati statistici.
Altro tema di cui si discuterà è quello della collaborazione tra le istituzioni: Comune, Polizia
Municipale, Carabinieri. In questo campo Vergato in passato ha già investito in termini di videosorveglianza, facendosi precursore tra i comuni dell’Appennino, ma c’è la volontà da parte
dell’amministrazione di impegnarsi in questo settore anche in collaborazione con gli altri comuni dell’Unione dell’Appennino bolognese.