Marzabotto Remember di Carmen Spinnato
2013/01/22, Vergato – Supestite della strage di Marzabotto, Carmen Spinnato l’abbiamo incontrata alle Grotte di Labante il 12 Agosto 2007. La Notte Rosa una serata organizzata da Cioni Virgilio. Ha recitato una poesia, un’invocazione, non a ricordare ma ad aiutarla a dimenticare: Marzabotto Remember (Inno di odio alla guerra). Già dalle prime parole abbiamo capito a cosa si riferisse, al cartello che è sulla statale ss64 che porta da Vergato a Bologna in località Pioppe di Salvaro.
Nel video, la poesia di Carmen Spinnato, registrata durante la serata… cliccare sulla freccia per fare partire il filmato!
Questo è il testo originale:
MARZABOTT0 : REMEMBER. (INNO DI ODIO ALLA GUERRA)
E’ scritto in varie lingue perché ognun comprenda, in tono un po’ imperioso, quel cartello stradale: “MARZABOTTO – NON DIMENTICARE. Io invece cerco, cerco di scacciare, ( invano ) dalla mia mente dove giacciono ancora, gli orribili pensieri.
Per NON RICORDARE, non sono mai andata
A commemorazioni cui ogni anno vanno migliaia di persone,
Per NON RICORDARE, non ero mai andata
Al “Parco Monte Sole”, uno dei tanti, qui nell’Appennino,
“teatro” naturale di quella gran tragedia.
Mi son fatta violenza e un bel mattino mi son obbligata
A colmare questa mia lacuna, e sono andata assieme a mia cugina: di Pioppe io e lei di Monte Salvaro. Abbiam rivisto i luoghi della nostra infanzia antica, oggi meta di pellegrinaggio, assurti a Monumento.
I ruderi e l’Altare della Chiesa, luoghi di violenza e morte.
II cimitero in miniatura, le Lapidi, le Tombe, tutti quei nomi.
Un triste elenco. E intanto rivedevo in un’immagine sfocata,
i miei giochi interrotti per fuggir da quei luoghi: sei anni avevo.
Mia madre disperata che scappava,scappava,scappava…
Per salvar quei due bimbi, dove andar non sapeva.
Sfuggire alle bombe doveva: Sperticano, Marzabotto, San Chierlo;
Ma ovunque s’andava trovavi il Nemico che ti minacciava:
“dov’è il partigiano; l’avete nascosto?” il mitra spianato
E la fame ed il pianto del mio fratellino, scappare, scappare.
Scappare, scappare, la morte ci insegue! Scappare.
E arrivare a Bologna, guadando i torrenti, attraverso
Quei monti: affamati, sfiniti, ma ci siamo salvati.
Una grande fortuna e di una madre il coraggio
Ci ha fatto “Superstiti” di un Eccidio “famoso”.
Fra questi miei monti son voluta tornare,
per vivere qui, questi ultimi anni, in pace e silenzio,
Da Vergato a Bologna mi capita andare; e ogni volta i cartello,
all’andata e al ritorno, mi appare e “minaccia”:
“MARZABOTTO – NON DIMENTICARE”. Ma a chi è rivolto?
Non l’ho mai capito. Chi ancor fa le guerre, chi ancora le vuole
Non legge l’invito. Si spara e si uccidono donne e bambini
in ogni parte del mondo: volete l’elenco?
A tutto quell’odio, a quelle brutture non posso pensare.
Togliete il cartello! IO NON VOGLIO RICORDARE.
Sempre di Carmen Spinnato: L’incontro di prossima pubblicazione.
Un ringraziamento all’autrice per la disponibilità nei nostri confronti – Il Team di VergatoNews24
Articoli correlati: Carmen Spinnato – I bambini della montagna
Articoli correlati: Creda: Strage nazifascista del 29 Settembre 1944, la famiglia di Machelli Giuseppe…
Articoli correlati: Montovolo 9 -9-2012; Festa e ricordo di Don Ubaldo Marchioni
Articoli correlati: Carviano – La Strage di Rabatta, ancora dubbi?